Il M5S chiede l’intervento
dell’ Esercito per riparare le strade di Roma
Gli imbecilli al potere
Chi
ci segue, ricorderà che all’indomani
del crollo del Morandi, suggerimmo l’intervento del Genio Militare (*).
A emergenza si doveva rispondere con un provvedimento straordinario. Come si
dice oggi: ci stava. Il Genio avrebbe potuto costruire accanto al ponte caduto, un ponte
provvisorio, eccetera, eccetera.
E
invece i Cinque Stelle aprirono subito la caccia ai nemici del popolo… Storie
di ordinaria follia grillina... Ora, si
dichiara addirittura che il nuovo ponte verrà inaugurato nel 2020. Vedremo.
E
invece dove si evoca l’opera del genio militare? Dove non c’è nulla di "emergenziale", ma solo due anni di pessima amministrazione comunale grillina. Eppure, l’ultima
trovata della “Sindaca” Raggi, già avvocato esperto in xerox, è di
impiegare il Genio Militare per riparare
le buche di Roma. Però - ecco il lato
tragicomico - dal momento che i militari non hanno sufficienti
macchine asfaltatrici lo stato
dovrebbe finanziarne l’acquisto.
Che
dire? Roba da Venezuela. Dove il privato
è fuori corso, e ogni
questione è competenza dell’Ejército Popular. Attenzione però, a Roma, il Comune dovrebbe
fornire i materiali al Genio: i conglomerati bituminosi, le ghiaie, eccetera, eccetera. Neppure a Ouagadougou capitano cose del genere. Che figura, davanti al mondo...
Materiali che il Comune dovrà comunque acquistare dai privati, visto che l’Italia non èla vecchia Germania comunista di Honecker, a ciclo economico integrato. Di qui - orrore! - l’odiato mercato libero,
cacciato dalla porta, che rientra dalla finestra…
Materiali che il Comune dovrà comunque acquistare dai privati, visto che l’Italia non è
Rivolgersi
direttamente al mercato privato, no? Esistono imprese che si occupano di queste
cose. E che probabilmente, asfaltano meglio del Genio militare. Storica
istituzione, certamente. Ma che tra l’altro, con tutte le missione italiane in giro nel mondo, di altro
si dovrebbe occupare. Sotto questo profilo, si attendono segnali di vita, da
parte dei vertici del Genio Militare e (perché no?) dello Stato
Maggiore...
Insomma,
gli imbecilli al potere. E non pensiamo
solo ai Cinque Stelle…
Carlo Gambescia