Dove ha sbagliato l’Occidente?
Troppe grigliate...
Trump
ha deciso di ritirare le truppe dalla Siria. E parla di dimezzare, come
primo passo verso il ritiro totale, quelle in Afghanistan. È un suo
diritto, nessuno può impedirlo. Il
rischio però è quello di ritrovarsi, in prospettiva,
due stati fondamentalisti in un’area geopolitica chiave. Inutile indagare sulle motivazioni di Trump, che vanno dal cretinismo politico
puro al
tentativo di mettere in difficoltà
Putin, lasciandolo solo davanti al nemico.
E
in Europa? Ci si occupa di pensioni e caro benzina.
Dove
ha sbagliato l ’Occidente? Che cosa hanno fatto di male Europa e Stati
Uniti per meritarsi i populisti? Per i
quali l’unica politica estera è quella di chiudersi in casa e buttare la
chiave?
Il
discorso sarebbe lungo, ma in linea di principio il grande errore commesso dall’ Occidente si chiama disarmo morale: la
rinuncia a celebrare e difendere i valori che lo hanno fatto grande.
Qualche
esempio? Ci si vergogna di essere
ricchi. Ci si vergogna di un grande passato militare. Ci si vergogna di aver creato la democrazia parlamentare. Ci si vergogna della propria forza economica, prodotta dall'espansione universale del libero mercato.
Purtroppo, sul
singhiozzo dell’uomo bianco non può
essere costruito nulla di buono. Il populismo,
in qualche misura, è una continuazione del pacifismo di sinistra, con
altri mezzi, nel senso che all’’internazionalismo sostituisce il protezionismo,
politico, economico e sociale. Il che
spiega, abbondantemente, il ripiegamento
politico dei Trump, delle Le Pen, dei Salvini, eccetera, eccetera.
L’errore
dell’Occidente consiste nel credere che ci si possa ritirare dalla
storia, per occuparsi solo di grigliate. E invece la
storia, come la verità, si vendica. Sempre.
Carlo Gambescia