Decreto dignità, clandestini, pensioni d'oro, reddito di cittadinanza
Il governo dei falsari
Ma questo "Decreto dignità" che cosa ha di dignitoso? Tra
l’altro si usa lo strumento del decreto legge, che imporrebbe i requisiti dei casi straordinari di necessità e d'urgenza.
Prevede un provvedimento contro il caporalato estivo nel campagne? No. Prevede misure immediate contro il pizzo? No. E allora cosa prevede? La modifica delle forme contrattuali di assunzione a tempo determinato E dov’è l’urgenza? E dove la necessità? Tra l’altro si tratta di misure che possono provocare, come attesta l’Inps, il calo della assunzioni e la perdita di futuri posti lavoro. Tradotto: meno lavoro per tutti, a termine come a tempo indeterminato. Pertanto le misure andrebbero valutate, calibrate, tarate, Meditate insomma. E invece, l’Analfabeta Economico, n. 1, Luigi Di Maio, che addirittura presiede due ministeri, economici per eccellenza (Sviluppo e Lavoro), grida al complotto. E stigmatizza la non sintonia di Tito Boeri, Presidente dell’Inps, stimato professore di economia, con il governo giallo-verde. Giustamente Boeri, nella replica, parla di negazionismo economico. I fatti non possono mentire. Di Maio, però sì.
Prevede un provvedimento contro il caporalato estivo nel campagne? No. Prevede misure immediate contro il pizzo? No. E allora cosa prevede? La modifica delle forme contrattuali di assunzione a tempo determinato E dov’è l’urgenza? E dove la necessità? Tra l’altro si tratta di misure che possono provocare, come attesta l’Inps, il calo della assunzioni e la perdita di futuri posti lavoro. Tradotto: meno lavoro per tutti, a termine come a tempo indeterminato. Pertanto le misure andrebbero valutate, calibrate, tarate, Meditate insomma. E invece, l’Analfabeta Economico, n. 1, Luigi Di Maio, che addirittura presiede due ministeri, economici per eccellenza (Sviluppo e Lavoro), grida al complotto. E stigmatizza la non sintonia di Tito Boeri, Presidente dell’Inps, stimato professore di economia, con il governo giallo-verde. Giustamente Boeri, nella replica, parla di negazionismo economico. I fatti non possono mentire. Di Maio, però sì.
Salvini,
l’altro Analfabeta Funzionale (nel senso dell'analfabeta che esercita una funzione pubblica), diciamo il n. 2, oggi
canta vittoria, perché Francia, Spagna, Germania,
e altri paesi hanno accettato di prendere una cinquantina di
profughi a testa. Il punto è quando? E
come? Perché i clandestini sbarcati
vanno prima identificati, nella nazione di
arrivo. Quindi l’Italia: e tutti
conosciamo tempi di biblici della burocrazia italiana. Anche, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che Analfabeta Funzionale non è (almeno non del tutto, ma sarebbe interessante indagare sul suo concorso a cattedra), canta vittoria: “È
passato in Europa il principio, eccetera, eccetera”. Sì, ma prima i clandestini vanno identificati. Dunque, altra menzogna, di
Salvini e Conte.
Ultimo
punto. Anzi menzogna. Le cosiddette "pensioni d’oro". Non sono d’oro, sono
pensioni alte: i quattro-cinquemila euro
al mese, non si capisce ancora se netti o lordi, rinviano a una “platea” di
trenta massimo quarantamila percettori: parlamentari ( poco più di mille ex, già colpiti da un primo
provvedimento, in attesa però di approvazione al Senato), primari, magistrati, funzionari dello stato, docenti universitari, dirigenti privati, alcuni ordini professionali. Pensioni che sono frutto, nella
maggior parte dei casi, di quello stesso calcolo retributivo, di cui hanno goduto tutte le forme pensionistiche prima delle riforme fine anni Novanta eccetera. L’unica differenza, dovuta al merito, è che l’ultimo
stipendio, quello più favorevole (la base del calcolo retributivo individuale), non poteva non essere - e non può non essere, da che mondo è mondo - più elevato per un funzionario che per un
operaio. A
parte il risparmio ridicolo, si mente, di nuovo. E solo perché un team di falliti ( per ora di successo, grazie al "popolo sovrano") e di analfabeti economici e funzionali vuole colpire il
merito: chi nella vita si è impegnato nello studio e nel lavoro.
Si
dice infine, che i risparmi, sulle “pensioni d’oro” verranno usati per finanziare
il Reddito di cittadinanza. Ora, a parte che i risparmi sono risibili - milioni
contro miliardi di euro - il Reddito di
cittadinanza evocato, dall’Analfabeta Economico n. 1, Di Maio, non è tale. Tecnicamente è un Reddito di integrazione al minimo, collegato alla ricerca di un lavoro. Per contro, il Reddito di cittadinanza, spetterebbe a tutti, ricchi e poveri, solo perché
cittadini. Altra menzogna dunque.
Ecco chi ci governa. Una banda di falsari. Anche perché, se potessero stamperebbero banconote su banconote... La chiamano sovranità monetaria. Loro, i falsari. Gli economisti, invece, inflazione galoppante.
Carlo Gambescia