Buon Ferragosto a tutti! (Sperando che
sia l’ultimo con Salvini Vice Premier)
Certo, sociologicamente parlando, non è il massimo della neutralità affettiva, ma esprimiamo un desiderio politico. Ci piacerebbe
molto che questo fosse l’ultimo
Ferragosto con Salvini Vice Premier e
Ministro.
Il
Giostraio Mancato, in appena un anno di
Governo, ha fatto più danni di Berlusconi, che almeno
prometteva rivoluzioni liberali, mai avvenute.
Ma questa è un’altra storia.
E
non si tratta dei provvedimenti presi, trasformati in leggi. Perché,
piaccia o meno, nei fatti, ha governato solo
Cinque Stelle. Ovviamente male. Si pensi a una misura concreta come il Reddito di Cittadinanza. Si chiama politica economica, sbagliata ma reale.
Il
danno peggiore provocato da Salvini è di
aver rianimato in molti italiani gli spiriti animali del razzismo. Di aver radicalmente cambiato l' immaginario e l' agenda
politica, ponendo al centro la questione degli immigrati come cosa di vita o di morte. Salvini ha diviso gli italiani in buoni e cattivi. Liquidando la sensibilità verso gli stranieri come insensibilità verso gli italiani.
Ripetiamo, per i duri di orecchio, la colpa peggiore del Giostraio Mancato è di aver risvegliato nella psiche collettiva degli italiani il virus dormiente del razzismo, grazie a un potente meccanismo politico-mediatico, da lui corroborato a colpi di tweet.
Ripetiamo, per i duri di orecchio, la colpa peggiore del Giostraio Mancato è di aver risvegliato nella psiche collettiva degli italiani il virus dormiente del razzismo, grazie a un potente meccanismo politico-mediatico, da lui corroborato a colpi di tweet.
Pertanto
che Salvini si sia infilato, probabilmente per delirio di
onnipotenza, in una crisi politica che potrebbe defenestrarlo
è una notizia bellissima. Un magnifico regalo di Ferragosto.
Soprattutto perché, se la dinamica politica, come si legge, spingesse a sinistra i pentastellati nelle braccia del Partito democratico e i leghisti in quelle del Centrodestra, il quadro politico potrebbe finalmente ricomporsi lungo le
linee dell’ asse destra-sinistra.
Dal
punto di vista dell'ottimo sistemico - cosa che non abbiamo letto da nessuna parte - sarebbe un ritorno alla quasi normalità. Usiamo il
termine quasi, perché sia nel Movimento Cinque Stelle sia nella Lega il tasso di populismo resta sempre alto. Però, se il populismo venisse redistribuito, magari riveduto e corretto, all’interno di alleanze con forze “normali”, dotati di anticorpi
democratici (liberali per ora è una parola grossa), potrebbe diventare meno pericoloso.
E comunque,
mai rovinoso come quello espresso dal governo giallo-verde in carica (si spera ancora per poco). Un governo mostruoso, impresentabile, che ha messo insieme il peggio del populismo di destra e di sinistra.
Certo
il virus del razzismo ormai circola liberamente nella società italiana e non sarà facile debellarlo. E
Salvini, una volta all’opposizione
potrebbe, per così dire, giocare al rialzo.
Si
tratta di un rischio da correre, come
quello di un governo Pd-LeU-M5s, magari di legislatura, pro-spesa pubblica e pro-tasse. Purtroppo si tratta di scegliere il male
minore.
Quel che invece caldamente sconsigliamo, in
particolare al Presidente Mattarella, sono le elezioni anticipate e le ammucchiate istituzionali che farebbero comunque il gioco del Giostraio Mancato, sempre pronto a presentarsi come vittima di fantomatici poteri forti.
Buon Ferragosto a tutti! Massì pure a Salvini…
Carlo Gambescia