Sapessi come è strano allearsi a Milano...
L’Ungheria di Orbán
Al di là del folclore
politico, per capire chi sia l’alleato di politico di Salvini ricordiamo che
[In
Ungheria] a giugno 2016 è stato introdotto un nuovo articolo alla Legge
Fondamentale che sancisce che il Parlamento dietro richiesta del Governo, in
caso di rischio terroristico, possa proclamare lo stato di emergenza e nel
contempo autorizza il Governo ad introdurre misure straordinarie per un periodo
non superiore ai quindici giorni. Alla fine del giugno 2018 é stato approvato
il pacchetto legislativo "Stop Soros", che irrigidisce le disposizioni
in materia di immigrazione clandestina, nonché il settimo emendamento costituzionale
in tema di identità nazionale, riforma del sistema giudiziario e tutela della
privacy. Vengono reintrodotte le Corti Amministrative, che operereranno in
maniera parallela alla magistratura ordinaria per i casi riguardanti la
pubblica amministrazione. (1)
Cioè
proprio così: “Stop Soros”, il cavallo
di battaglia del complottismo
antisemita di estrema
destra. Per non parlare dei possibili
sviluppi autoritari che si celano dietro un governo che in nome di
un generico “rischio terroristico”, può introdurre in qualsiasi momento misure straordinarie… Inoltre, il governo ha il vizietto di intervenire “spesso con effetti retroattivi”,
creando “ostacoli agli investimenti sia
domestici che esteri” (2). Inutile
ricordare le simpatie putiniane di Orbán (3). Insomma
i rischi politici sono notevoli (4).
Un
paese nazionalista e autoritario,di liberale non c’è proprio nulla: in
Ungheria chi non piace al Primo Ministro Orbán può finire in prigione, dal
profugo all’attivista per i diritti
umani.
Parliamo di un paese di dieci milioni di abitanti, con un basso tasso di natalità e con notevoli problemi di manodopera (5). Ciò però spiega gli alti
salari, che però, alla lunga, rischiano
di penalizzare le imprese di un paese a bassa produttività che dipende dal commercio estero e dall’Europa,
anche per i rilevanti finanziamenti che riceve. Alla lunga,
l’Ungheria, semplificando non potrà non trovarsi davanti alla scelta tra la riduzione del costo del lavoro e il peggioramento dei
suoi fondamentali. Per ora il Fiorino, che dovrebbe essere sostituito dall’
Euro nel 2020, gode degli effetti di un’
economia che, come si evince dal quadro
economico, usa l’Europa, per i propri
scopi (6). Si chiama modello turco. Il lettore prenda nota.
Se
tutti membri della UE dovessero
comportarsi così ( ricevere senza dare), l’Europa non avrebbe alcun futuro.
Il
che spiega però la grande simpatia tra Salvini e Orbán. Come è triste allearsi a Milano...
Carlo Gambescia
(1) http://www.infomercatiesteri.it/rischi_politici.php?id_paesi=97 (Modifica della costituzione). L'inserto tra parentesi quadre è nostro. I dati Ime, poiché rivolti agli investitori italiani, sono abbastanza attendibili.
(2) http://www.infomercatiesteri.it/rischi_economici.php?id_paesi=97 (punto 1) (3) http://www.infomercatiesteri.it/relazioni_internazionali.php?id_paesi=972) .
(5) http://www.infomercatiesteri.it/rischi_economici.php?id_paesi=97 (punto 2) .