E la
sinistra sale in cattedra
Quel
che invece mi dà fastidio è l’atteggiamento di rivalsa dei ferrivecchi dell’estrema sinistra (si veda
ad esempio, “il Manifesto” che titola “Banditi d’Europa” http://ilmanifesto.info/), da
sempre dalla parte dei “compagni che
sbagliano”, a cominciare dai terroristi
per finire con i guerriglieri urbani e
non. Intellettuali esagitati, da quattro soldi un tiro, sempre pronti - quando non si tratta dei “loro”- a fare di tutta l’erba un fascio: poliziotti, che magari
hanno sbagliato, e Stato, corrotto a prescindere. E dalla denigrazione sistematica delle istituzioni a quella della Patria, il passo è breve. Parliamo
di vecchi routinier della politica che dal momento che "sputano" sull'Italia, inviterei a trasferirsi subito a Cuba,
dove come è noto, le forze dell’ordine e le prigioni sono a livelli
anglosassoni.
Purtroppo,
quel che manca è il Senso dello Stato e l'amor di Patria (con le iniziali maiuscole). Anche a destra, è vero, ma soprattutto a sinistra, in particolare, l’estrema
sinistra, sempre pronta a pescare nel torbido, a impartire lezioni, sparare alzo zero sull' Italietta (eccetto che nelle battaglie anti-Euro, ma lì è in gioco il capitalismo, altro acerrimo nemico...)
A
proposito, il “riformista” Renzi
che ne pensa?
Carlo Gambescia
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