Unioni civili e stepchild adoption: M5S
boccia maxi-emendamento
Il "canguro" secondo Max Weber
Agli studenti che
chiedevano quali fossero i doveri politici di un scienziato, Max Weber, rispose con due conferenze poi diventate un celebre libro (*). Si era allora nei febbrili anni che avrebbero condotto alla
Repubblica di Weimar. Secondo Weber, lo scienziato poteva solo indicare cosa fosse
coerente - dal punto di vista dell’azione politica - con determinate
premesse ideologiche. Semplificando: se
si era di destra si dovevano dire e fare cose di
destra, se di sinistra cose di sinistra. Le due cose insieme non si potevano
fare. Una verità sacrosanta che i politici, ancora oggi, si ostinano a ignorare, deludendo, regolarmente, gli elettori.
Si
pensi all’ ultima battaglia parlamentare:
quella a proposito del "canguro". Renzi sta facendo una cosa di sinistra: sulle
unioni civili e stepchild adoption vuole
raggiungere lo scopo, modernizzare il Paese, naturalmente, secondo una certa idea dell’Italia, di sinistra ( che può piacere o meno, ma questa è un’altra storia…).
Ora, se i pentastellati, fossero veramente di
sinistra, come dichiarano, il loro primo scopo dovrebbe essere quello di
approvare una legge che va in direzione del progresso (certo, ripetiamo, dal
punto di vista della sinistra eccetera…). E invece no: in nome di una
paralizzante visione virtuista della
democrazia hanno voltato le spalle al "canguro", perdendo un’altra occasione d’oro per
modernizzare l’Italia
(ovviamente, sempre secondo una visione di sinistra…). Naturalmente, le beghine dell' "ognuno vale uno" a domanda risponderebbero - eludendo il principio di coerenza weberiano - che la democrazia non è di destra né di sinistra, in quanto valore supremo eccetera, eccetera. E che quando andranno al potere, con il 51 per cento eccetera, eccetera. In realtà, se M5S continuerà su questa strada, il potere lo vedrà con il cannocchiale...
E Weber
come replicherebbe? Che, in fondo, i
grillini non sono
di sinistra né di destra, ma più semplicemente degli imbecilli politici.
Carlo Gambescia
(*)
Max Weber, La scienza come professione;
La politica come professione, Mondadori 2006.
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