sabato 18 febbraio 2023

Superbonus, una destra traditrice, trasandata e dilettante

 


La trasandatezza del Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, è proverbiale. E come ora vedremo non si tratta solo di una questione di abbigliamento. Del resto lo stile è l’uomo. Da uno così ci si può aspettare di tutto. Ma anche dalla malata immaginaria, Giorgia Meloni. Insieme, i due hanno pugnalato a tradimento gli italiani. Parliamo del proditorio stop al superbonus.

Un decreto-legge scritto con i piedi (*) in cui non si capisce quale sarà la sorte di tutti coloro che ingenuamente hanno creduto alle promesse elettorali di Giorgia Meloni.

Solo per fare un esempio: chi ha avviato i lavori è in salvo? È ancora sufficiente, per godere del bonus promesso (o forse è meglio dire millantato), la realizzazione del trenta per cento delle opere e l’esecuzione di almeno una cessione in base alla Sal (la documentazione che attesta lo stato di avanzamento dei lavori)? Non si capisce .

Ma la cosa più grave, oltre al tradimento, è la grave cesura tra il decreto e una visione generale dell’economia. Non è una battaglia liberale contro l’interventismo (gli aiuti di stato all’economia), ma una semplice misura tampone per arginare il deficit dello stato. Altrimenti – ecco il ricatto statalista di Giorgetti – si deve tagliare la spesa sanitaria…

Non si cambia metodo, ma semplicemente si alzano le braccia asserendo che per questa volta lo stato deve fare un passo indietro. Allora, chi ha dato ha dato e chi ha avuto ha avuto? Forse non è neppure così, perché, come detto, nulla si sa di preciso sulla sorte di chi ha realizzato il trenta per cento delle opere.

È mancata qualsiasi preparazione della pubblica opinione, che è stata addirittura ingannata. Quindi siamo davanti a un tradimento. Si è scritto, come detto, un decreto legge con i piedi. E questa è prova di trasandatezza intellettuale. Infine non si pone, ripetiamo, alcuna questione di metodo liberale. Comportamento da dilettanti.

In sintesi, una destra traditrice, trasandata e dilettante.

Carlo Gambescia

(*) Qui: https://www.ansa.it/documents/1676644451348_decreto.pdf .

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