venerdì 16 maggio 2014


Le critiche  a  Papa Francesco  di Marcello Veneziani
Un  Santo Padre à la carte...



Non c’ è cosa  peggiore del  tradizionalista fallito,  mezzo fascista, mezzo berlusconiano, mai visto a Messa, con matrimonio sfasciato alle spalle,  che pretende di dare lezioni  al Santo Padre. Parliamo del nuovo e gratuito  attacco di Veneziani a Papa Francesco:  
Lo scopo della parabola astropapale era dire che la Chiesa non chiude le porte a nessuno, nemmeno agli extraterrestri. E ha ripetuto il suo tormentone: chi sono io per chiudere le porte e dire a Gesù che non è prudente? Ma chi dice, caro Papa, che il Signore chiede di aprire sempre e comunque le porte, senza badare alla prudenza? Se il Papa avesse voluto restare sulla terra e nel presente, magari avrebbe potuto dire qualcosa sui marziani nostrani di fama mondiale. Per esempio Conchita Wurst, la donna barbuta, cantante trans premiata. E già, chi sei tu per giudicare il sesso variabile, il transgender?  Sei Sua Santità, se non sbaglio. Se un Papa non si esprime sul mondo e sui viventi e si limita ad accogliere, si è dimesso da Santo Padre e lavora alla reception.
Ora, a  parte il tono  sarcastico...  Ovviamente,  più da squadrista che da fedele inquieto, giustamente o meno.  Cosa doveva  fare  Papa Francesco?  Scomunicare Conchita, l' Eurofestival,  chiudere il Portone di Bronzo e  marciare su  Copenaghen  con truppe svizzere, spagnole e della nascente Repubblica Veneta?    
Lasciamo perdere… Francamente, a tutti coloro che vogliono insegnare al Papa a  fare il Papa (che siano acidi  postfascisti come Veneziani o sussiegosi  postsocialisti  come Scalfari) preferiamo di gran lunga  gli atei militanti e confessi:  i quali  non vogliono alcun dialogo  e  non pretendono di  fare la morale al Santo Padre.  Certo,  lo combattono. Però a viso aperto.   
Veneziani, tradizionalista protestato e cattolico immaginario, aspira  a un anacronistico Papa crociato con lo spadone, Scalfari, socialista miliardario, lo sogna invece come editorialista di “Repubblica”e personale consigliere filosofico .
Insomma, un Papa  à la carte,  come in trattoria… Che tristezza…   
                                                                                                                          Carlo Gambescia      

5 commenti:

  1. Veneziani ormai è in caduta libera Saluti Daniele

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  2. A me il Comandante Francisco piace assai. Devo dire (faccio anch'io la mia ordinazione) che non mi dispiacerebbe se ogni tanto tirasse fuori la proverbiale carogneria degli argentini, quei tackle malvagi per cui andava famosa la difesa della nazionale biancazzurra...per esempio, una telefonatina a Veneziani, "Ciao Marcello, vuoi venire anche tu a fare il papa? Tanto non c'è due senza tre". O un'altra a Scalfari, "Grazie Eugenio, ho sentito che vuoi devolvere il tuo patrimonio ai poveri, bravo, qui a Santa Marta tiho fatto preparare un monolocale, perfetto per i tuoi monologhi ".
    Ma non si può aver tutto...

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  3. ;-) Grazie Roberto dell'eccellente commento... Sento aleggiare lo "spirito" di Donna Mestizia... :-)

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    1. Grazie a te. Mi dice donna Mestizia che farà il possibile per tornare al più presto...

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