Quanto è ipocrita, politicamente parlando, Giorgia Meloni? Diciamo da uno a dieci. Dieci.
Guardando questa foto, postata da Giorgia Meloni, sulla sua pagina Fb, abbiamo subito pensato che non sarà facile liberarsi della leader di “Fratelli d’Italia”. La Mamma in Italia, che non è una Repubblica ma una Federazione di Famiglie, non si tocca. Anzi si celebra. E lei lo sa.
La sinistra, esagerando come sempre, attacca sulla guerra ai poveri della destra. E la Meloni che fa? Esagerando a sua volta, pubblica su Fb, una foto di, lei, mamma tra le mamme, che coccola la sua bambina, con la quale, come scrive affronta “il mondo mano nella mano”. Cuore di mamma…
Come si legge su Agi, che ha subito, gentilmente, rilanciato il post, “dopo una decina di ore dalla sua pubblicazione si contano più di 105 mila “mi piace (per intenderci, oltre a 10 mila all’ora, quasi 200 al minuto) e oltre 21 mila commenti. Più di 2 mila le condivisioni» (*). Capito? Chi la caccia via…
Che cos’è l’ ipocrisia? La parola al vocabolario: “Simulazione di virtù, di devozione religiosa, e in genere di buoni sentimenti, di buone qualità e disposizioni, per guadagnarsi la simpatia o i favori di una o più persone, ingannandole”. Precisiamo, visto che ci interessa l’aspetto politico, anche per guadagnare voti.
Si rifletta. Giorgia Meloni va a comprare filo spinato in Africa, come al supermercato, pagandolo a peso d’oro, condannando così non poche mamme, come lei, che amano teneramente i propri figli, a morire nel deserto o nei campi di concentramento. Che dire? Cuore di sovranista…
La Meloni asserisce che vuole “combattere la tratta di esseri umani”. La tratta si contrasta, non con il filo spinato, ma ribadendo il valore della libertà individuale: che è possibilità di costruirsi una vita migliore in giro per il mondo. Ubi bene, ibi patria. Quindi non filo spinato ma porte aperte.
Può un nazionalista, un fascista, un sovranista (come si fanno chiamare oggi) capire un ragionamento antiproibizionista? No.
Ecco il punto della questione. Giorgia Meloni, proibizionista su tutto, pretende che il migrante il lavoro lo trovi in patria. Ma dov’è la libertà di poter scegliere?
Inoltre - si faccia attenzione - la leader di Fratelli d’Italia si guarda bene dal dire, che una volta risolto il problema dello sviluppo in loco, il migrante potrà scegliere, se restare o partire. Per Giorgia Meloni il problema della libertà individuale non si pone proprio: ognuno deve restare e lavorare in casa propria. Gli italiani con gli italiani, gli africani con gli africani, e così via. Un mondo di filo spinato.
Però ama teneramente la figlia.
Carlo Gambescia
(*) Qui: https://www.agi.it/politica/foto/2023-07-30/foto-giorgia-meloni-figlia-aereo-rientro-22448255/ .
Nessun commento:
Non sono consentiti nuovi commenti.