martedì 7 novembre 2023

Il gommone di Palazzo Chigi

 



Fratelli d’Italia. Questa “gentuza” ("marmaglia" in castigliano) odia la diversità, non vede nell’Altro una opportunità e una sfida. Purtroppo questa “gentuza” è di nuovo al governo: sono passati  ottant’anni,  e non ha imparato né  dimenticato nulla. Mostra la Fiamma senza provare vergogna. Evita di parlare di fascismo. Ma si comporta da fascista.

Il “protocollo” con l’Albania (*) per la costruzione dei campi di concentramento  per migranti, perché di questo si tratta, ricorda le deleghe armate sul controllo temporaneo  degli ebrei da parte dei  nazisti tedeschi ai camerati ungheresi delle Croci Frecciate. 

La mentalità è la stessa: odio per il diverso, separazione dal resto della popolazione, eliminazione finale. Il progetto Meloni diverge solo nella parte finale: il migrante individuato come “non regolare” verrà rimpatriato.

Si rifletta bene però su un punto: questa “gentuza”, in circostanze difficili, non esiterebbe un minuto a sperimentare provvedimenti radicali.  Sono i bisnipoti, e fieri di esserlo, dei  fascisti della peggiore specie: quelli che combatterono al fianco di Hitler, rastrellando ebrei,  fino agli ultimi giorni.

Altra cosa, gravissima. E meno male come ripete Giorgia Meloni, che si vuole combattere i “trafficanti di esseri umani”… Come definire l’accordo con l’Albania? Una normale transazione fra stati? Ma sulla pelle di chi?

Nella storia d’Europa ripetiamo, l’ultimo precedente al riguardo è nell’occupazione nazista dell’Europa orientale e nella "gestione"  da parte dei nazisti locali, quindi di nazionalità diversa dalla tedesca, come le Croce Frecciate ungheresi e la Guardia di Ferro rumena,  del transito degli ebrei verso i campi di sterminio. Ma anche francesi, austriaci, belgi e italiani fecero purtroppo la loro parte.

In Albania, così si legge, saranno gli italiani a occuparsi di tutto… Ovviamente, all’interno. Perché fuori dei campi di concentramento di sicuro saranno le Croci Frecciate di Tirana a intervenire con i cani. Che bel quadretto, si respira la sana aria di famiglia  di un tempo: SS (italiane) e Croci Frecciate (albanesi).

Cosa ha promesso la Meloni a Ledi Rama,  “pragmatico” (come si legge spesso) leader albanese? Probabilmente finanziamenti, facilitazioni economiche, e un percorso agevolato di integrazione nell’Unione Europea.

Non è traffico di esseri umani anche questo?

Si ricordi, l’odio per il diverso, per l’Altro non appartiene alla modernità, come società aperta, che è progressiva inclusione del diverso in via pacifica, attraverso i commerci e lo scambio dell’idee. L’odio per l’Altro rinvia al mondo tribale, alla società chiusa, premoderna.

L’accordo con l’Albania è un passo indietro verso il tribalismo.

Un accordo del genere non va assolutamente ratificato. L'ultima parola spetterà al Parlamento e soprattutto al Presidente della Repubblica. Come non rendersi conto della sua gravità? E, cosa ancora più grave,  che i famigerati “trafficanti di esseri umani” risiedono ora a Palazzo Chigi? 

Alla guida di un gigantesco gommone che si chiama Italia.  Anzi Fratelli d’Italia.

Carlo Gambescia

(*) Qui: https://www.adnkronos.com/politica/meloni-stati-ue-non-possono-affrontare-da-soli-immigrazione-illegale_1bApm7iACYvyA18wIzpqoN .

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