Tra le due foto sono trascorsi quasi settant’anni
Auguri e figli... maschi!
Un bacio appassionato tra persone dello
stesso sesso (anzi “genere”) indica, senza ombra di dubbio, che la sensibilità collettiva è radicalmente
cambiata. Meglio così, le discriminazioni di qualsiasi tipo non ci sono mai piaciute. Si
dice che, come l’altra scattata nel 1945, anche la foto del 2014, si appresti a fare il giro del mondo. Perfetto.
Iniziamo
però da quello che non è mutato. Innanzitutto, la foto ritrae sempre un militare. Insomma, la guerra non sembra essere mai finita... Un militare, attenzione, americano: il che significa che gli Stati Uniti sono ancora in prima linea. Sullo sfondo però, c’è una gigantesca bandiera, non un rassicurante
paesaggio urbano. Qui qualcosa è cambiato: gli Usa,
soprattutto dopo le Torri Gemelle, si
sono fatti più nazionalisti. E si vede. Qualcuno dice imperialisti. Sospendiamo il
giudizio ma registriamo il fatto.
Nel
1945 quel bacio anticonformista in mezzo alla strada tra due sconosciuti o quasi, anticipava il sessantottino invito a fare l’amore invece della guerra. Una botta di vita (libertaria), niente male. E quello della coppia gay 2014? Diciamo che la foto è freddina. Molto borghese: la coppia è regolarmente sposata. Per dirla tutta, molto Patria e Famiglia. Quanto al Dio… Ci sta pensando
seriamente Papa Francesco. Comunque sia, auguri, di cuore, agli sposi.
Anche se sui figli maschi, come si auspicava un tempo, qualche rispettoso dubbio lo
avanziamo.
Carlo Gambescia
Nessun commento:
Posta un commento