domenica 8 marzo 2015

Festa della Donna
Grande Tery  Sammito!

Fonte della foto: : http://www.corrierediragusa.it/articoli/cronache/modica/29736-ha-sacrificato-la-propria-vita-per-dare-alla-luce-un-figlio-la-32enne-modicana-tery-sammito-malata-ma-fervente-cristiana-non-ha-voluto-abortire.html

Certe cose fanno arrabbiare subito.  Oggi è la Festa della Donna.  Perfetto.  Auguri di tutto cuore. Quel che invece infastidisce  è  l’assente  copertura mediatica  o peggio  il mancato rilancio  di una notizia e di qualche editoriale ( solo "qualche" editoriale, non sia mai…), su una donna veramente coraggiosa. Che meriterebbe  grande ammirazione.   Soprattutto oggi.   Parliamo di Tery Sammito, siciliana,   malata terminale,  sincera cristiana, che non ha voluto abortire,  morta mercoledì scorso, dopo aver dato alla luce un figlio. 
E invece no.   Ne accennava,  solitario,   ieri,   il Corriere di Ragusa (non della Sera). Per il resto silenzio totale:  dall’ Ansa all’ Avvenire (covo di comunistelli da sagrestia fuori tempo massimo). Strano, perfino quei baciapile de La Croce hanno glissato (o quasi)... Senza dimenticare l'artiglieria pesante degli ex giornaloni, sempre pronti a sprizzare laicismo di origine controllata: Tery,  una fanatica,  Medioevo, Santa Inquisizione, bla bla bla…  Guai a indicarla  come esempio,  per carità non di fede in dio (notare la minuscola), ma nella continuità della vita.  E a chi poi?   Al laicume femminsta e ai loro caudatari maschi  che sembrano usciti da “Sex and the City”?  Tutti/e obbedienti  al modello unico (non delle tasse)  della  donna emancipata,  single e in carriera...   E i figli? Chi se ne frega… Meno siamo, meglio stiamo, parapapà... Vecchio Pascal,  quanto avevi ragione...  quando scrivevi dell'uomo con la benda sugli  occhi in  full position vero il primo dirupo a sinistra...
E questo in un’Italia dove il tasso di natalità è sotto zero.  Dove piazza San Pietro è piena solo di turisti della fede e le chiese intorno  deserte ( o quasi),   come nel profetico  romanzo di Morselli.  E dove  un  Papa da tertulia televisiva -  così ci capisce, l’argentino -   consiglia di  fare meno figli.  “Chi sono io per giudicare!”  Giusto, ogni epoca del cattolicesimo ha il Papa che si merita…
Grande Tery.  Viva tutte le donne coraggiose come te!    

Carlo Gambescia 


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