Ideona (dopo la censura della Fondazione Feltrinelli)
Chiarissimo Professor Campi, perché non invita Alain de Benoist a tenere la sua conferenza all'Università di Perugia?
Chiarissimo Professor Campi, perché non invita Alain de Benoist a tenere la sua conferenza all'Università di Perugia?
Il
professor Campi nel lungo e insipido
articolo dedicato al "caso" Alain de Benoist, uscito ieri sul "Mattino" (*), non dice una cosa fondamentale. Quale? Che conosce personalmente l'intellettuale francese da decenni. E che
in passato, e giustamente, ha
contribuito a divulgarne il pensiero in Italia. La rivista "Futuro Presente", da lui diretta negli anni Novanta, era addirittura il soffietto, anche grafico, di "Nouvelle Ecole".
Sono cose che ha fatto anche chi scrive, traducendo e presentando i libri debenoistiani. Con una differenza però. Che, oggi, non si vergogna del "pregresso" e soprattutto dell'amicizia di Alain... Perché - dicevamo di Campi - in "passato"? Non ci risulta infatti che Alessandro Campi, abile organizzatore di mega-eventi, abbia mai invitato Alain de Benoist all’Università di Perugia. Attenzione, non nel lontano "passato", appunto, quando il nostro professore diceva agli amici, tra battute e pacche sulle spalle, di non essere interessato alla carriera universitaria, bensì oggi che invece è in carriera. Eccome.
Professor Campi, lei che ha mezzi e capacità, dia prova di solidarietà vera: inviti, subito, ufficialmente il comune amico Alain de Benoist a tenere la sua conferenza all’Università
di Perugia.
Ecco
questa sarebbe amicizia autentica. E coerenza intellettuale.Non le insulse chiacchiere da pseudo contro-polizia del pensiero sul “Mattino”.
Carlo Gambescia