Quando si dice il caso... Dopo di noi, anche "Il Tempo" ha riscoperto
le cattive condizioni in cui si trova la parte
più antica del Verano
Ladri di
merendine?
Quando si dice il caso... "Il Tempo" ieri ha rilanciato, addirittura in prima (*),
quanto denunciato, appena una settimana fa nel nostro
"Michels ritrovato", sulle cattive
condizioni in cui si trova la parte più antica del Cimitero Verano (**). A dire il vero, il quotidiano romano si era già in occupato in agosto
della questione, con altro articolista. Però, come diceva Andreotti? A
pensare male... Non ricordiamo... Comunque sia, va bene così.
Anche perché al massimo si tratterebbe di un furto di merendine… Manca il corpo
del reato. E poi, per citare un avvocato più sfortunato di Paperino, per noi
conta, l’utilizzatore finale: il lettore. Quindi non ci dispiace. In
fondo il sole è di tutti, per dirla con Marino Balestrini, il grande Nino Manfredi dell'indimenticabile Straziami
ma di baci saziami. Grazie.
Invece, meno gradita, la
compagnia. Diciamo pure che l'abbiamo scampata bella. Ad esempio, ieri, sempre
in prima, quel multiforme ingegno di Chiocci magnificava le candidature a
sindaco di Meloni e Storace ( scelte non proprio in sintonia con il
liberalismo di Renato Angiolillo…). Ora, su Giorgia Meloni no
comment. Siamo all’antica, per le signore solo fiori. Ma
Storace… Sarebbe come nominare - battuta vecchissima, ammettiamo,
ma efficace - Dracula il vampiro a Presidente
dell’Associazione nazionale donatori di sangue.
Un’ultima cosa, nel
servizio sul Verano, si spara a zero su Marino. Giusto. Ma
Alemanno? Dove era? Come ci dicono, Roberto Michels, grande ammiratore
di Mussolini, per la destra sociale o con panna, era ed è un
mito. Per fortuna.
Carlo Gambescia e Carlo Pompei.
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