lunedì 25 gennaio 2016

Quando si dice il caso... Dopo di noi,  anche "Il Tempo" ha riscoperto  le cattive condizioni  in cui si trova la parte più antica del Verano    
Ladri di merendine?




Quando si dice il caso... "Il Tempo"  ieri ha rilanciato,  addirittura in prima (*),  quanto denunciato, appena una settimana fa nel nostro "Michels ritrovato",  sulle  cattive condizioni in cui si trova la parte più antica del Cimitero Verano (**).  A dire il vero, il quotidiano romano si era già in occupato in agosto della questione, con altro articolista. Però, come diceva Andreotti?  A pensare male...  Non ricordiamo...  Comunque sia, va bene così.  Anche perché al massimo si tratterebbe di un furto di merendine… Manca il corpo del reato. E poi, per citare un avvocato più sfortunato di Paperino, per noi conta, l’utilizzatore finale: il lettore.  Quindi non ci dispiace. In fondo il sole è di tutti, per dirla con Marino Balestrini, il grande Nino Manfredi dell'indimenticabile Straziami ma di baci saziami.  Grazie.
Invece, meno gradita, la compagnia. Diciamo pure che l'abbiamo scampata bella. Ad esempio, ieri, sempre in prima,  quel multiforme ingegno di Chiocci magnificava le candidature a sindaco di Meloni e Storace ( scelte non proprio in sintonia  con il liberalismo di Renato Angiolillo…). Ora,  su Giorgia  Meloni  no comment.   Siamo all’antica, per le signore solo fiori.  Ma Storace…  Sarebbe come nominare -  battuta vecchissima, ammettiamo, ma efficace -   Dracula il vampiro  a Presidente dell’Associazione nazionale donatori di sangue.
Un’ultima cosa, nel servizio sul Verano,  si spara a zero  su  Marino. Giusto. Ma Alemanno? Dove era?  Come ci dicono,  Roberto Michels, grande ammiratore di Mussolini,  per la destra sociale o con panna,  era ed  è un mito.  Per fortuna.   



Carlo Gambescia e Carlo Pompei.

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