Troppi commenti sugli attentati di Parigi: come orientarsi?
Istruzioni per l’uso
Come orientarsi nella babele di commenti pubblicati sui tragici
fatti di Parigi? Serve una “griglia” concettuale. Diciamo subito, prendendola in modo meno serioso (ma si sa castigat ridendo mores), che vanno subito distinte
due correnti di fondo: a)
antisistemica, del Ccà nisciuno è fesso! (dietro l’eccidio c’è un potere
decadente che vuole mantenersi in sella con la scusa del
pericolo islamista alle porte; sintetizzando: la realtà non è come sembra); b) sistemica, Del migliore dei mondi possibili
(dietro l’eccidio c’è la rete jihad; riassumendo: la realtà è come sembra), un atteggiamento, che però sulle
soluzioni si divide in due sottocorrenti:
la mainstream, Peace and Love che vuole sconfiggere il terrorismo con i
confetti educativi, misure di sicurezza
a singhiozzo e cittadinanza a gogò ; la underground, Law and Order che
invece vuole una contro-guerra santa, quindi confetti ma di piombo, nonché carcere, espulsione, confino.
Sulle tesi del Caà nisciuno è fesso! convergono complottisti, anticapitalisti,
radicali di varia estrazione ideologica,
ultrademocratici e sottoproletariato intellettuale. Insomma gli scontenti (secondo alcuni cattivoni: gli svalvolati); quelli alla ricerca
spasmodica del Big One rivoluzionario, neppure fosse un megapanino di McDonald's.
Sulle tesi Del
migliore dei mondi possibili al
contrario, converge l’establishment culturale, legato alla famiglia dei riformisti
e moderati (socialisti, cattolici, liberali, conservatori) e al mondo degli affari, del sindacato, delle
professioni intellettuali e giornalistiche, ben rappresentate, queste ultime nei
principali media, insomma, gli appagati (per alcuni malevoli, "i pagati");
quelli dell’ “Indietro non si torna”. Anche se, come
ricordato, al suo interno vanno distinte due sottocategorie: Peace and Love, alla quale
appartengono i sostenitori del “politicamente
corretto”; Law and Order, che raccoglie conservatori e destra
democratica ma con ettolitri di bava alla
bocca. Riassumendo: i Peace and Love, credono nella forza del dialogo, dell’educazione e dei pari
diritti: sono relativisti, quindi bevono solo camomilla e tisane costituzionali. I Law and Order invece credono in quella delle armi e dei principi: sono
assolutisti, perciò alla camomilla preferiscono caffè e superalcolici marca stato di eccezione.
Per ora, se vogliamo metterla sullo
sportivo, sembra stiano prevalendo i Peace
and Love , seguiti a lunga distanza dai Law and
Order , buoni ultimi, ma
molto presenti su Internet, i Caà nisciuno è fesso!
E la gente comune che fa? Ha paura e/o rimuove. Fino al prossimo attentato…
Carlo Gambescia
Nessun commento:
Posta un commento