Il professor
Alessandro Campi e la televisione
Liscio o gassato?
Questa
mattina, ore 6.45, mentre mi sto
preparando il caffè, dopo aver aperto il frigorifero, accendo il
televisore, e subito si materializza il
faccione di Alessandro Campi. Il lettore
penserà, destro per destro, sempre
meglio che quello da marinaio levantino di Marcello Veneziani o da chef pluristellato di Franco Cardini.
Giusto. E poi, diciamo la verità, non ha prezzo scoprire, casualmente, con un solo clic, che il professor Campi sia uno specialista anche di Casa Savoia e di
storia politica e sociale dell’Austria. Dopo esserlo,
nell’ordine: di Nuova destra, Stato Sociale, Fascismo, Nazionalsocialismo, Schmitt, Maranini, Aron, Freund, Gentile, Mussolini,
Stato-Nazione, Napoleone, Berlusconi, Michels, Machiavelli, Mosca e altri personaggi e argomenti, dalle scienze politiche alle relazioni internazionali, passando per la storia delle dottrine politiche, dell'Umbria, dell'Italia, isole comprese. La lista, insomma, sarebbe lunghissima.
Ovviamente, il Campi televisivo elargisce sorrisi e buonismo a
gogò. Per carità, è suo diritto. Del resto
per farsi benvolere, oltre la levataccia (perché se fai il difficile non ti chiamano più, salvo
raccomandazioni), esistono due possibilità: non dire niente, come questa
mattina, oppure trasformarsi in macchietta, come ad esempio il povero Giannino. A dire il vero, ce ne sarebbe anche una terza: insultare e inveire contro tutti e tutto, à la Sgarbi... Che però non è nelle corde di Campi, se lo conosciamo bene, più manovriero di un vecchio democristiano.
Comunque sia, il nostro professore, per ora,
sembra indeciso. Oggi, a “Uno Mattina”, era in giacca e cravatta, la settimana scorsa,
su La Sette, "Omnibus", aveva una grossa
sciarpa technicolor, che gli incorniciava le orecchie. Però non diceva niente lo stesso.
Quindi
professor Campi, si decida, che farà da grande? Liscia o gassata, l’acquetta imbottigliata che promuove in televisione?
Roberto
Michels si lamentava, in una lettera
privata, che gli spiaceva essere noto come l’ autore di un solo libro. E si riferiva alla Sociologia del partito politico nella democrazia moderna, un classico della scienza politica novecentesca...
Il
professor Alessandro Campi, fortunatamente, di questi
problemi, per ora, non ne ha… Però va in tv. Sono sempre soddisfazioni.
Carlo Gambescia