lunedì 11 dicembre 2017

Arma dei Carabinieri (*)
Nucleo di Polizia Giudiziaria di [omissis]
VERBALE DI INTERCETTAZIONE DI CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI
(ex artt. 266,267 e 268 C.P.P.)
L'anno 2017, lunedì 11 dicembre, in [omissis] presso la sala ascolto sita al 6o piano
della locale Procura della Repubblica, viene redatto il presente atto.
VERBALIZZANTE
M.O Osvaldo Spengler
FATTO
Nel corso dell'attività tecnica di monitoraggio svolta nell'ambito della procedura riservata n. della procedura riservata n. 945/3, autorizzazione NATO n. 219/2a [Operazione “FOLLOW UP” , N.d.V.] è stata intercettata in data 10/12/2017, ore 06,25 la seguente conversazione telefonica tra le utenze 333.***, intestata a FINZI MATTIA, SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO e 008152 ***, intestata a PERSONA IGNOTA. Il prefisso telefonico corrisponde alla città di Murmansk, penisola di Kola, Federazione Russa. E’ la più grande città del mondo sita all’interno del Circolo Polare Artico. Sono in corso accertamenti per stabilire l’identità del chiamante.
Si riporta di seguito la trascrizione integrale della conversazione summenzionata:
[omissis]



PERSONA IGNOTA: “Pronto? Il dottor Finzi?
FINZI MATTIA [si sveglia di soprassalto]: “Eh? Eh? Chi è?”
PERSONA IGNOTA: “Buongiorno dottor Finzi, qui il servizio clienti della Santa Claus Inc.
FINZI MATTIA: “Chi?”
PERSONA IGNOTA: “Servizio clienti della Santa Claus Inc., dottor Finzi. La chiamo in relazione alla sua lettera del [pausa, controlla il foglio] 5 dicembre ultimo scorso.”
FINZI MATTIA: “Io non ho scritto nessuna lettera, siete dei bei maleducati a telefonare a quest’ora, addio…”
PERSONA IGNOTA: “Qui c’è la sua firma, dottor Finzi. Guardi l’MMS che le mando. [plin! suono di MMS inviato via cellulare]
FINZI MATTIA [pausa, guarda l’MMS]: “Mah…sembra la mia firma…sembra, non so se…”
PERSONA IGNOTA: “E’ la sua firma, dottore. E scusi l’ora, ma lei capisce, per noi questo è un periodo di superlavoro e dobbiamo ottimizzare i tempi. Se permette vengo al punto.”
FINZI MATTIA: “Avanti.”
PERSONA IGNOTA: “C’è un problema con il suo ordinativo, dottore. Abbiamo esaurito le scorte dell’articolo da lei richiesto.”
FINZI MATTIA: “Articolo? Che articolo?”
PERSONA IGNOTA [legge]: “Al capoverso tre della sua lettera, dottore: ‘Inviare q.li 7,5 di pericolo fascista®’. Guardi, siamo veramente spiacenti ma non siamo in grado di soddisfare la sua richiesta.”
FINZI MATTIA: “L’avete finito? E me lo dite adesso?”
PERSONA IGNOTA: “Sono costretto a confermare, dottore. Le scorte sono terminate. Come lei sa, è un articolo richiestissimo…”
FINZI MATTIA: [pausa. Tra sé]: “Mapporca miseria…”[all’interlocutore] “Sì, ma siamo anche vecchi clienti, no? Clienti affezionati! Proprio finito finito? Su, dai, un rimasuglio, un fondo di magazzino ci sarà pure…”
PERSONA IGNOTA: “Dottore, voi siete clienti affezionati da più di settant’anni, e la filosofia della Santa Claus Inc. è ‘il cliente al primo posto’. Ma quando un articolo è finito è finito. Naturalmente siamo a disposizione per sostituire l’ordinazione con altra merce, altrettanto valida. Che ne dice del pericolo cinese®? C’è un boom quest’anno, sa?”
FINZI MATTIA: “Ma no, no, macché pericolo cinese®! Qui fra tre mesi abbiamo le elezioni, ci serve il pericolo fascista®!”
PERSONA IGNOTA: “Dottore, mi scusi se mi permetto: ma è proprio sicuro che nel vostro caso, il pericolo fascista® sia il prodotto più indicato?”
FINZI MATTIA: “Ma lei di cosa si impiccia? Lo saprò ben io cosa mi serve.”
PERSONA IGNOTA: “Senz’altro, dottore. Ma guardi, parlo nel suo interesse: di recente, altri nostri clienti ci hanno informato che il pericolo fascista® non è più quello di una volta.”
FINZI MATTIA: [preoccupato]“Cioè?”
PERSONA IGNOTA: “La ditta produttrice resta una delle più serie sul mercato, ma vede: il pericolo fascista® non è un prodotto industriale qualsiasi. Per rendere al meglio va customizzato, dottore, pensato su misura del cliente. Il design, la cura artigianale del prodotto, lei m’insegna: sono fondamentali. Negli ultimi anni, invece…resta tra noi, dottore?”
FINZI MATTIA: “Resta tra noi.”
PERSONA IGNOTA: “Negli ultimi anni, a seguito di massicce richieste del prodotto che hanno messo a dura prova le capacità produttive dell’azienda, il management ha…diciamo che ha puntato tutto sulla quantità, non ha innovato i modelli…si ricorda l’islamofascismo®?”
FINZI MATTIA: “Certo.”
PERSONA IGNOTA: “Ecco. Le sembra che abbia dato buoni risultati? In Irak, per esempio? Lei mi obietterà che il crossover con l’Islam è stato un azzardo, e questo è vero. Ma anche il pericolo fascista® vecchio modello, appena appena ritoccato con il nazionalismo, le sembra che sia stato un successo completo? In Jugoslavia, per dire?”
FINZI MATTIA: “Be’, lì ha funzionato eccome.”
PERSONA IGNOTA: “Glielo concedo, ma gli effetti collaterali? Lo smaltimento delle scorie? Sono costi nascosti che vanno tenuti in considerazione.”
FINZI MATTIA: “E in Francia? Lì ha funzionato come un orologio svizzero![pausa] Senta…è una discussione interessante, ma io purtroppo ho un’urgenza. Come facciamo?”
 PERSONA IGNOTA: “Proprio non saprei. Il pericolo cinese® proprio non le interessa? E il pericolo nazionalista®? Che ne dice del pericolo nazionalista®?”
FINZI MATTIA: “No, guardi…ce ne resta una bella scorta dall’acquisto di tre anni fa…”
PERSONA IGNOTA: “Capisco…e il pericolo immigrati®? No, scusi, dove ho la testa, quello a lei non serve, e del resto è tutto prenotato da altri clienti…vede, dottore? vorrei venirle incontro e non so come fare…”
FINZI MATTIA: “Su, su che con un piccolo sforzo ci riesce, a venirci incontro…può contare sulla nostra riconoscenza…”
PERSONA IGNOTA [pausa]: “Veramente…forse sì, qualcosa glielo potrei trovare…”
FINZI MATTIA: “Ecco, ne ero sicuro, bravo…”
PERSONA IGNOTA: “Però l’avverto che è una partita in giacenza da parecchio, un ordinativo dei primi anni Novanta che poi non è stato ritirato per fallimento del cliente.”
FINZI MATTIA: “Chi era il cliente?”
PERSONA IGNOTA: “Per rispetto della privacy non le posso dare il nome. Un cliente italiano come lei, comunque, quindi la partita sarebbe già customizzata.”
FINZI MATTIA: “Allora siamo a posto.”
PERSONA IGNOTA: “Il problema è che il prodotto ha superato la data di scadenza.”
FINZI MATTIA: “Ah.”
PERSONA IGNOTA. “Intendiamoci: è stato crioconservato nei nostri depositi a meno cinquanta gradi centigradi, e quindi dovrebbe essere perfettamente funzionante. Ma la data di scadenza è quello che è.”
FINZI MATTIA [pausa]: “Lo prendo. Quant’è la partita? E il prezzo?”
PERSONA IGNOTA: “La partita, vediamo…10 quintali. Il prezzo…le faccio uno sconto del 25%, per la data di scadenza, sa.”
FINZI MATTIA: “Perfetto. Aspetto la spedizione, ricordi che è urgente.”
PERSONA IGNOTA: “Stia tranquillo. E, dottor Finzi: ci pensi, al pericolo cinese®. Oggi il prezzo è abbordabilissimo, l’anno prossimo chissà, a giudicare dalle vendite prevedo grossi aumenti.”
FINZI MATTIA: “Ci penserò.”
PERSONA IGNOTA: “Grazie, dottor Finzi. La Santa Claus Inc. coglie l’occasione per augurare buone feste a lei e a tutti i suoi cari.”


Letto, confermato e sottoscritto
L’UFFICIALE DI P.G.
M.Osvaldo Spengler


(*) "Trattasi" -   tanto per non cambiare stile,  quello  della  Benemerita...  -   di ricostruzioni che sono  frutto della mia  fantasia di  autore e commediografo.  Qualsiasi riferimento  a fatti o persone  reali  deve ritenersi puramente casuale. (Roberto Buffagni)

Chi è il  Maresciallo Osvaldo Spengler?  Nato a Guardiagrele (CH) il 29 maggio 1948 da famiglia di antiche origini sassoni (carbonai di Blankenburg am Harz emigrati nelle foreste abruzzesi per sfuggire agli orrori della Guerra dei Trent’anni), manifestò sin dall’infanzia intelletto vivace e carattere riservato, forse un po’ rigido, chiuso, pessimista. Il padre, impiegato postale, lo avviò agli studi ginnasiali, nella speranza che Osvaldo conseguisse, primo della sua famiglia, la laurea di dottore in legge. Ma pur frequentando con profitto il Liceo Classico di Chieti “Asinio Pollione”, al conseguimento della maturità con il voto di 60/60, Osvaldo si rifiutò recisamente di proseguire gli studi, e si arruolò invece, con delusione e sgomento della famiglia, nell’Arma dei Carabinieri. Unica ragione da lui addotta: “Non mi piace far chiacchiere .” (Com’è noto, il carabiniere è “uso a obbedir tacendo”). Mise a frutto le sue doti di acuto osservatore dell’uomo in alcune indagini rimaste celebri (una per tutte: l’arresto dell’inafferrabile Pino Lenticchi, “il Bel Mitraglia”). Coinvolto nelle indagini su “Tangentopoli”, perseguì con cocciutaggine una linea d’indagine personalissima ed eterodossa che lo mise in contrasto con i magistrati inquirenti. Invitato a chiedere il trasferimento ad altra mansione, sorprese i superiori proponendosi per la sala ascolto della Procura di ***. Richiesto del perché, rispose testualmente: “Almeno qui le chiacchiere le fanno gli altri.”

***

Roberto Buffagni è un autore teatrale. Il suo ultimo lavoro, attualmente in tournée, è Sorelle d’Italia – Avanspettacolo fondamentalista, musiche di Alessandro Nidi, regia di Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli. Come si vede anche dal titolo di questo spettacolo, ha un po’ la fissa del Risorgimento, dell’Italia… insomma, dell’oggettistica vintage...