Le critiche a Papa Francesco di Marcello Veneziani
Un Santo Padre à la carte...
Non c’ è cosa peggiore del tradizionalista fallito, mezzo fascista, mezzo berlusconiano, mai visto
a Messa, con matrimonio sfasciato alle spalle, che pretende di dare lezioni al Santo Padre. Parliamo del nuovo e gratuito attacco di Veneziani a Papa Francesco:
Lo scopo
della parabola astropapale era dire che la Chiesa non chiude le porte a nessuno, nemmeno
agli extraterrestri. E ha ripetuto il suo tormentone: chi sono io per chiudere
le porte e dire a Gesù che non è prudente? Ma chi dice, caro Papa, che il
Signore chiede di aprire sempre e comunque le porte, senza badare alla
prudenza? Se il Papa avesse voluto restare sulla terra e nel presente, magari
avrebbe potuto dire qualcosa sui marziani nostrani di fama mondiale. Per
esempio Conchita Wurst, la donna barbuta, cantante trans premiata. E già, chi
sei tu per giudicare il sesso variabile, il transgender? Sei Sua Santità, se non sbaglio. Se un Papa
non si esprime sul mondo e sui viventi e si limita ad accogliere, si è dimesso
da Santo Padre e lavora alla reception.
Ora, a parte il tono sarcastico... Ovviamente, più da squadrista che da fedele inquieto, giustamente o meno. Cosa doveva fare Papa Francesco? Scomunicare Conchita, l' Eurofestival, chiudere il Portone di Bronzo e marciare su Copenaghen con truppe svizzere, spagnole e della nascente
Repubblica Veneta?
Lasciamo perdere… Francamente, a
tutti coloro che vogliono insegnare al Papa a
fare il Papa (che siano acidi postfascisti come Veneziani o sussiegosi postsocialisti come Scalfari) preferiamo di gran lunga gli atei militanti e confessi: i quali non vogliono alcun dialogo e non
pretendono di fare la morale al Santo
Padre. Certo, lo combattono. Però a viso aperto.
Veneziani, tradizionalista
protestato e cattolico immaginario, aspira a un anacronistico Papa crociato con
lo spadone, Scalfari,
socialista miliardario, lo sogna invece come editorialista di “Repubblica”e personale
consigliere filosofico .
Insomma, un Papa à la carte, come in trattoria… Che tristezza…
Carlo Gambescia
Veneziani ormai è in caduta libera Saluti Daniele
RispondiElimina;.)
RispondiEliminaA me il Comandante Francisco piace assai. Devo dire (faccio anch'io la mia ordinazione) che non mi dispiacerebbe se ogni tanto tirasse fuori la proverbiale carogneria degli argentini, quei tackle malvagi per cui andava famosa la difesa della nazionale biancazzurra...per esempio, una telefonatina a Veneziani, "Ciao Marcello, vuoi venire anche tu a fare il papa? Tanto non c'è due senza tre". O un'altra a Scalfari, "Grazie Eugenio, ho sentito che vuoi devolvere il tuo patrimonio ai poveri, bravo, qui a Santa Marta tiho fatto preparare un monolocale, perfetto per i tuoi monologhi ".
RispondiEliminaMa non si può aver tutto...
;-) Grazie Roberto dell'eccellente commento... Sento aleggiare lo "spirito" di Donna Mestizia... :-)
RispondiEliminaGrazie a te. Mi dice donna Mestizia che farà il possibile per tornare al più presto...
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