Arma dei Carabinieri (*)
Nucleo di Polizia
Giudiziaria di [omissis]
VERBALE DI INTERCETTAZIONE DI
CONVERSAZIONI O COMUNICAZIONI
(ex artt. 266,267 e 268 C .P.P.)
L'anno 2017, lunedì 20 novembre, in [omissis] presso la sala ascolto sita al 6o piano
della locale Procura della Repubblica, viene redatto il presente atto.
VERBALIZZANTE
M.O Osvaldo
Spengler
FATTO
Nel corso dell'attività tecnica di monitoraggio ambientale svolta
nell'ambito della procedura riservata n. 666/2, autorizzazione CONCISTORO DEGLI
INCAPPUCCIATI 7932/3a [Operazione “GRANDE
INQUISITORE” N.d.V.] è stato
effettuata in data 19/11/2017, ore 11.54, la registrazione delle seguenti
conversazioni, tenutesi presso il Cimitero del Verano (Roma).
[omissis]
MORTO UNO: “Sono un po’
stanco.”
MORTO DUE: “Dormito male?”
MORTO UNO: “Dormito?”
MORTO DUE: “Be’, insomma, hai
capito.”
MORTO UNO: “Sì, ho passato
una notte agitata, c’è questo che continua a parlare, parlare, parlare…”
MORTO DUE: “Chi?”
MORTO TRE: “Io. [a MORTO UNO] Mi dispiace, scusi se l’ho
disturbata.”
MORTO UNO: “Non fa niente,
non devo alzarmi presto.”
MORTO TRE: “Perché non mi ha
detto niente?”
MORTO UNO: “Curiosità.
Cercavo di capire che cosa stesse dicendo.”
MORTO TRE: “Pregavo.”
MORTO UNO [pausa]: “Ah sì?”
MORTO TRE: “Sì.”
MORTO UNO [lunga pausa]: “Eee…se non sono
indiscreto, in che lingua pregava? Non ho capito una parola.”
MORTO TRE: “Nella mia.”
MORTO UNO: “Ah, lei non è
italiano?”
MORTO TRE: “No.”
MORTO UNO: “Però. Parla molto
bene la nostra lingua.”
MORTO TRE: “Grazie.”
MORTO UNO [pausa] “E che Dio pregava?”
MORTO TRE: “Il mio.”
MORTO UNO: “Ah. Ce n’è più di
uno?”
MORTO TRE: “No.”
MORTO UNO: “Quindi…quindi lei
pregava anche il mio Dio.”
MORTO TRE: “No.”
MORTO UNO “Come no?! Se c’è
un Dio solo, allora…”
MORTO TRE: “C’è un solo Dio,
ma non è il suo, è il mio.”
MORTO UNO: “Be’ ma questa
poi…e perché non sarebbe il mio?”
MORTO TRE: “Lei Lo prega?”
MORTO UNO: “No.”
MORTO TRE: “Infatti non l’ho
mai sentita pregare. Come volevasi dimostrare: lei un suo Dio non ce l’ha, e dunque
non posso pregarlo.”
MORTO UNO [lunga pausa] : “Sa che le dico? Faccio
anche senza.”
MORTO TRE: “Contento lei.”
MORTO UNO: “Morto io, morto
lei, che differenza c’è con Dio o senza?”
MORTO TRE: “C’è la differenza,
eccome se c’è.”
MORTO UNO [pausa] : “Sarebbe?”
MORTO TRE: “Gliela spiegherei
volentieri, ma purtroppo devo uscire. Mi stia bene.”
MORTO UNO [ride]: “Buona questa, sa che lei è
spiritoso? Da dove viene lei?
[lunga pausa]
Scusi? [pausa] Mi sente? [lunga pausa]
Ehi! Lei!
MORTO DUE [a MORTO UNO] :“Be’, che mi dici della
nazionale?”
MORTO UNO [a MORTO DUE]: “Eh?”
MORTO DUE [a MORTO UNO] :“La nazionale.”
MORTO UNO [a MORTO DUE]: “Non l’hai sentito questo?
Ha detto ‘purtroppo devo uscire’.”
MORTO DUE [a MORTO UNO]: “E
allora?”
MORTO UNO [a MORTO DUE]: “Non lo si sente più, e se
fosse uscito per davvero? Ti rendi conto?”
MORTO DUE [a MORTO UNO]: “Se è uscito buon viaggio.
Pensiamo alle cose serie: la nazionale?”
Letto, confermato e
sottoscritto
L’UFFICIALE DI P.G.
M.o Osvaldo Spengler