Cara donna Mestizia,
Le scrivo a nome di un folto gruppo di Suoi affezionati
lettori, accomunati dalla fedeltà alla Sua rubrica e dall’attività
professionale. Vengo subito al punto: siamo disperati. Rinviare all’infinito le
elezioni è impossibile. Reinsediare un Governo Monti 2 è indispensabile. Monti
non si fa candidare. La faccia ce la dobbiamo mettere noi, ma comunque vadano
le elezioni, alla Presidenza del Consiglio ci deve andare lui. Come cavarsi
d’impiccio? Ci aiuti Lei!
Dieci piccoli indiani
Caro Dieci piccoli indiani,
le cose si risolveranno da sé. Presentatevi onestamente,
sinceramente, coraggiosamente agli elettori per quello che siete, e può star
certo che perderete tutti, tranne Monti che non si è candidato. Lui vince senza
giocare, voi date vita al governo che volete, dunque perdendo vincete. Meglio
di così!
* * *
Cara donna Mestizia,
mentre eseguivo un massaggio tailandese a un affezionato
cliente, il poveretto, anziano ed evidentemente cardiopatico, è improvvisamente
spirato tra le mie braccia. Vincendo un certo imbarazzo ho telefonato a casa
del defunto. La moglie ha accolto la notizia con una fermezza e una serenità
ammirevoli. Entro un’ora si è presentata nel mio studio insieme al figlio, con
l’aiuto del quale ha avvolto il defunto in un tappeto kilim del quale s’era
provvista, e, dopo avermi saldato il dovuto più una bella mancia, mi ha
cortesemente salutato, lo ha caricato nel bagagliaio dell’automobile e s’è
allontanata in direzione dalla zona umida, vanto degli ecologisti locali. E’ da
un po’ che ci ripenso, e in questa storia c’è qualcosa che non mi convince. Mi
appello alla Sua ben nota perspicacia.
Mani di Fata 2012
Cara Mani di Fata 2012,
La ringrazio per la perspicacia che mi accredita, e della
quale anche Lei, grazie alla Sua professione psicologicamente impegnativa,
certo sarà ben provvista. Le suggerisco dunque alcuni dati, valutando i quali
Lei potrà ricostruire da sé gli elementi mancanti dell’enigmatica vicenda. 1)
Crisi economica in corso 2) Età avanzata del Suo cliente 3) Conseguente
titolarità di un trattamento pensionistico 4) Perché aggiungere alla perdita
affettiva la perdita di un regolare contributo al bilancio familiare?
* * *
Cara donna Mestizia,
non so se Lei si interessi di etologia, ma Le segnalo un
insolito fenomeno. Sulla nostra nave (S.S. “Italia”) registro un’inconsueta
agitazione fra i topi. Essi infatti paiono dirigersi, zampettando quatti quatti
ma di gran carriera, verso le scialuppe di salvataggio. Sono perplesso.
Nocchiero in gran tempesta
Caro Nocchiero in gran tempesta,
giro la Sua
interessante segnalazione al mio consulente zoologico, e colgo l’occasione per
disdire la mia prenotazione per la crociera “Mare Nostrum”, con imbarco dallo
Scoglio di Quarto (GE) nell’aprile 2013.
* * *
Cara donna Mestizia,
nelle tue risposte continuo a vedere un cinismo, un’aridità,
una disperazione sarcastica che mi feriscono profondamente. Eppure, un tempo
eri piena di gioia, di fiducia, di bontà! Possibile che tu sia tanto cambiata?
Che ti è successo? Tuo
A. Custode
Caro A. Custode,
tengo sempre in considerazione il parere dei miei lettori,
anche e soprattutto quando si esprime in forma di critica, e dunque non esito a
pubblicare la Sua
lettera. Però, scusi: perché mi dà del tu? Perché millanta di conoscermi da
lungo tempo? Siamo alle solite del fuscello e della trave: Lei mi accusa di
avere un’indole sgradevole, quando è il primo ad essere maleducato, invadente e
bugiardo.
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