Ma
quando è stata la P 1?
di
Carlo Gambescia
Bollettino meteo-politico.
Come previsto, la tempesta di chiacchere intercettate, targate Inchiesta
Bisignani, si è regolarmente abbattuta sull’Italia politica e non… Battute a parte, ormai, quello delle paginate
di intercettazioni a singhozzo, è uno
sport nazionale, più diffuso del gioco del calcio. Con una aggravante.
Quale? Visto lo spazio sproporzionato
riservato dai media ai gossip giudiziari,
è come se tutti gli italiani, anche quelli che amano il
Polo, fossero obbligati a seguire h24 il campionato di
calcio.
Il nostra analogia tra i due mondi è spericolata? Magari poco calzante? D’accordo, allora mettiamola così. Che in Italia sia esistita una P2 è vero… Che
tuttora ci siano in giro molti faccendieri pure. Ma che esistano una P3 e perfino una P4, francamente, ci sembra eccessivo… Intanto, la scorsa estate, in seguito
all’arresto di Flavio Carboni,
qualcuno tirò fuori l’etichetta
P3. Chi? Boh… Gli appartenenti? I giudici? I media? Dopo un anno, ancora non si
sa nulla, neppure circa la presuntiva
colpevolezza (sbandierata dai media di
sinistra) della cosiddetta cupola
(Carboni. Verdini, Dell’Utri…,). Però,
fu tutto un pigolio mediatico di P3 di qua, P3 di là.
Adesso, è addirittura saltata fuorila
P 4. Ma Bisignani lo sa? Boh… E la gente comune? Ariboh…
Adesso, è addirittura saltata fuori
In realtà, carpendo qui e là qualche conversazione (al
bar, in metropolitana, al mercato), abbiamo scoperto che principalmente ci si interroga sulla sorte della P1: « “ Dotto’,
sì, la P 2 me la ricordo, ma quando è
stata la P 1?», mi diceva proprio ieri il
portinaio. Dando così per scontata, come al cinema dopo il
quarto, quinto episodio di un sequel , l’esistenza in vita delle varie P3, P4, e così via.… Circostanze, invece, ancora tutte da provare.
Sempre che non si voglia usare un falso teorema politico a scopo ideologico, per defenestrare, seguendo la via giudiziaria, il Governo in carica. Che tutto sommato, nonostante gli ultini rovesci, sembra tenere.
Insomma, crediamo che i giudici - certi giudici, non tutti ovviamente - stiano maltrattando l’ Italia. Perché un conto è combattere la corruzione puntando su fatti provati, un altro pretendere di far cadere un Governo, votato dal popolo, sulla base di puri teoremi a sfondo complottistico, amplificati ad arte dai giornali amici. Una strategia del gambero, il cui unico risultato può essere quello di accrescere la disaffezione dei cittadini verso la democrazia: perché andare a votare, ci si potrebbe chiedere, se poi la sorte dei governi viene decisa, non dal libero voto, bensì da giudici e media politicamente schierati?
Ma, in realtà, che cosa erala P 2?
Boh… Per alcuni un nido di cospiratori,
per altri un raggruppamento di patrioti anticomunisti, per altri ancora una
raduno di bons vivants. Il giudizio dipende, tuttora, dallo schieramento politico. Anche perché, a
parte Licio Gelli - uno che a Roma chiamerebbero “ er sola” - gli altri
“iscritti” sono stati tutti assolti…
A proposito, ma davvero quando è statala P 1?
Sempre che non si voglia usare un falso teorema politico a scopo ideologico, per defenestrare, seguendo la via giudiziaria, il Governo in carica. Che tutto sommato, nonostante gli ultini rovesci, sembra tenere.
Insomma, crediamo che i giudici - certi giudici, non tutti ovviamente - stiano maltrattando l’ Italia. Perché un conto è combattere la corruzione puntando su fatti provati, un altro pretendere di far cadere un Governo, votato dal popolo, sulla base di puri teoremi a sfondo complottistico, amplificati ad arte dai giornali amici. Una strategia del gambero, il cui unico risultato può essere quello di accrescere la disaffezione dei cittadini verso la democrazia: perché andare a votare, ci si potrebbe chiedere, se poi la sorte dei governi viene decisa, non dal libero voto, bensì da giudici e media politicamente schierati?
Ma, in realtà, che cosa era
A proposito, ma davvero quando è stata
Carlo Gambescia
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