Cara donna Mestizia,
perché tutta questa preoccupazione per l’astensionismo? Dovremmo semmai
interpretarlo come un segno di progresso: nelle democrazie avanzate vota sì e
no la metà degli elettori.
Ottimista 2013
Caro Ottimista 2013,
infatti, per questo quelle democrazie sono “avanzate”: perché la metà degli
elettori basta e avanza.
* * *
Cara donna
Mestizia,in questa tornata elettorale la metà e passa degli elettori si è
astenuta dal voto. E la legittimità delle istituzioni? E la sovranità popolare?
E la democrazia, la rappresentanza, la partecipazione?
Sono preoccupato.
Criticone 2013
Caro Criticone 2013,
come rileva sopra
l’Ottimista 2013, ci allineiamo alle democrazie avanzate. Diceva Lenin che
nella democrazia più avanzata di tutte – il comunismo – una buona cuoca avrebbe
potuto dirigere il governo. Dunque, perché angustiarsi? Da una democrazia
avanzata, il capo del governo potrà sempre ricavare, senza spendere un soldo,
delle ottime polpette.
* * *
Cara donna Mestizia,
sono circondato da
infiltrati, voltagabbana e deficienti! Me ne vado in Australia, e tanti saluti!
Peppe Grilletto
Caro Peppe
Grilletto,
mi sembra un’ottima
idea. L’Australia è la meta ideale, per chi voglia capire come funziona il
boomerang.
* * *
Cara donna Mestizia,
un domani, alla
Merkel gliele cantiamo chiare!
Conte Nipote
Caro Conte Nipote,
tempismo perfetto: è sempre domani che si fa credito.
tempismo perfetto: è sempre domani che si fa credito.
Roberto Buffagni è un
autore teatrale. Il suo ultimo lavoro, attualmente in tournée, è Sorelle d’Italia – Avanspettacolo
fondamentalista, musiche di Alessandro
Nidi, regia di Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli. Come si
vede anche dal titolo di questo spettacolo, ha un po’ la fissa del
Risorgimento, dell’Italia… insomma, dell’oggettistica vintage...
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