lunedì 29 settembre 2014

Il dibattito sul Jobs act
Renzi dice cose di sinistra 
e la destra pure…



Al di là di  tutte le chiacchiere  che si fanno  sul Jobs act,  va sottolineato  un fatto.  Renzi  a “ Che Tempo  fa”  ha detto una cosa di sinistra - certo,  inzuccherandola -   ma decisamente di sinistra: «L’imprenditore non è uno cattivo, deve avere diritto di lasciare a casa un lavoratore ma lo Stato no».    
Esiste in Italia, al di la delle  sparate elettorali, una destra capace di dire cose di destra? Durissime, da un punto di vista sociale, ma di destra?  No. Una destra  in grado di far notare a  Renzi, quando dice cose sinistra,  come ieri sera,   che al disoccupato  non  deve pensarci lo Stato ( e quindi i contribuenti) ma  i sindacati, le casse professionali,  le assicurazioni private ed eventualmente (se se la sentono) le amministrazioni locali (di sinistra): lo Stato deve rimanere neutrale e rinunciare a qualsiasi funzione “provvidenziale”.  Parliamo di quella mission  redistributiva alla Robin Hood,  tipicamente di sinistra, (togliere al presunto ricco per dare al presunto povero),  che, come è noto,  finisce sempre per risolversi  in tasse, tasse, tasse e ancora tasse...   
E invece nessuna reazione.  Quindi la vera domanda è: esiste in Italia una destra capace di distinguere tra senso dello Stato,  come ad esempio  senso del decoro delle istituzioni (si pensi solo a come oggi il cittadino viene trattato da impiegati pubblici, poliziotti, magistrati, medici di base e ospedalieri)  e lo  statalismo, soprattutto economico dei finanziamenti a pioggia, in nome di presunti diritti inventati - per farla breve -  dai socialdemocratici? E pagati profumatamente dal contribuente? Ripetiamo,  no.  La famigerata rivoluzione liberale di Berlusconi è  tuttora, e  giustamente,  oggetto di risate… Di più:  gli ex democristiani, gli  ex socialisti gli  ex missini, dentro o fuori Forza Italia,  fanno a gara   nel  promettere tutto a tutti, pur di “acchiappare” voti…       
Concludendo, un  modesto consiglio  agli elettori conservatori e moderati:   fino a quando la destra dirà cose di sinistra,  inutile votarla.  


Carlo Gambescia       

2 commenti:

  1. Ho letto anche il tuo (qui:https://www.facebook.com/LINEA.QN?hc_location=timeline ) ... Quando si dice il caso :-)

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