mercoledì 27 settembre 2006



Lo scaffale delle riviste/9



E’ nata un nuova rivista: “Incursioni di un pensiero non conformista” , diretta da Giovanni Nicois (direttore responsabile) e Fabio Pagano (direttore editoriale), giovane studioso di filosofia politica. Ma anche i redattori sono molto giovani (Ernesto Rao Limata, Danilo Massa, Nando Dicé, Giangiacomo Vale, Gianluca Capone). Ogni fascicolo, circa cento pagine, ruota intorno a un questione centrale, seguono rubriche varie (colloqui, temi, letture, profili, eccetera). L’impianto, in certo senso, è piuttosto tradizionale, come del resto la grafica di copertina. Mentre i contenuti sono meno convenzionali e indubbiamente di “attualità storica”, in senso delnociano Anche, se a dirla tutta, da giovani così preparati ci saremmo aspettati, come dire, un colpo d’ala. Dal momento che sussiste sempre (per tutti) il rischio, di incappare nel conformismo del nonconformismo. Anche se per “incursioni” il pericolo sembra ancora lontano. Il nostro, ovviamente, è solo un invito a fare sempre meglio… Il primo fascicolo (n. 1 - Gennaio 2006), ha come tema centrale il come “sopravvivere” (in termini filosofici e culturali) all’interno della società massificata. Ospita articoli di Claudio Bonvecchio, Giulio Maria Chiodi, Alain de Benoist, Adriano Segatori e Sergio Terzagni. E' abbastanza indicativo, per intuire il clima culturale in cui si muove la rivista, il testo pubblicato, come dire, in calce, di Friedrich Georg Junger, tratto dalla Perfezione della tecnica (Edizioni Settimo Sigillo, Roma 2000 – www.libreriaeuropa.it ). Il secondo fascicolo (n. 2 – luglio 2006) affronta invece la “questione dell’identità”. Con articoli in argomento di Massimo Fini, Claudio Bonvecchio, Giulio Maria Chiodi, Alain de Benoist. Da segnalare anche due interviste, a cura di Fabio Pagano, a Ernst Nolte (Ma la storia non è finita, pp. 47-54) e Pietro Barcellona (“L’identità va pensata insieme alla differenza”, pp. 55-66). La rivista è pubblicata dall’Associazione Culturale “Centro Studi Meridie” (http://www.centrostudimeridie.it/incursioni@centrostudimeridie.it ).
L’ ultimo fascicolo de “Le Monde diplomatique il manifesto” ( n. 8-9, anno XIII, settembre 2006 – www.ilmanifesto.itMondediplo/ ) pubblica un interessante articolo di Franck Michel sul turismo sessuale (Voli charter per il turismo sessuale?, p. 28). Il quadro tracciato è realistico e privo di compiacimenti moralistici: “Il turismo sessuale di massa - scrive Franck Michel – (…), si sviluppa di pari passo all’universo della mobilità del turismo. Per molti occidentali rappresenta una nuova forma di colonizzazione adatta alla nostra epoca”. Si segnala anche l’interessante articolo di Denis Duclos (Riflessioni sulla grande rivolta delle periferie francesi, pp. 22-23).
Questo mese dobbiamo segnalare addirittura quattro fascicoli de “L’Officina” (officina@inazionalpopolari.or ), il mensile nazionalpopolare, diretto da Claudio Pescatore e coordinato da Cosimo Schinaia. I primi due fascicoli ( n. 1 – 2006 e n. 2 - 2006 ) offrono una lunga e interessante indagine politica e culturale sul concetto di nazionalpopolare. Con articoli di Luca Leonello Rimbotti, Luciano Arcella, Nicola Tullo, Arturo Cavallini, Andrea Marcigliano, Stefano Taddei, Stefano de Rosa, Antonio Landolfi, Sabrina Rosci e interviste a Stefano Zecchi. Gianni Alemanno, Luciano Canfora e Costanzo Preve. I successivi due fascicoli (n. 5 – 2006 e n. 6 – 2006) si occupano rispettivamente del Conflitto, sottotitolo: La guerra e la sue ragioni, (articoli di Aldo Di Lello, Salvatore Santangelo, Luciano Arcella, Andrea Marcigliano, Roberto Masiero e Marco Cochi), e di Paganesimo (come riscoprilo). La scelta di questo tema, fa però sorgere qualche dubbio sulla linea editoriale della rivista. Infatti "L'Officina", in precedenza si era occupata, con altrettanto “calore” di cristianesimo e dell’ auspicabile centralità della Chiesa Cattolica. Comunque sia, si occupano di “paganesimo” secondo ottiche differenti ed erudite, tra gli altri, Emiliano Di Terlizzi, Giovanni Sessa, Luca Leonello Rimbotti, Luciano Pirrotta. Molto interessanti le interviste a Maurizio Blondet (a cura di Salvatore Santangelo), Alain de Benoist (Manlio Triggiani), Franco Cardini (Francesco Petrone).
Si segnala infine su “Filosofia Politica” (n. 2 – agosto 2006 – www.mulino.it/rivisteweb ) il saggio di Girolamo Cotroneo Le avventure del concetto di Stato. Per gli ottant'anni di Nicola Matteucci (181-196). Un’interessante messa punto, che ruotando appunto intorno ad alcune importanti riflessioni in argomento di Nicola Matteucci, coglie l’occasione per spaziare, con leggerezza ma sempre in termini di alta filosofia politica, da Norberto Bobbio a Capograssi, da Habermas a Croce. 

Carlo Gambescia

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