venerdì 6 aprile 2012

Giochi di "società"

Chi comanda in Italia?



Oggi facciamo un gioco sociologico. Nulla di approfondito. Quattro chiacchiere tra amici. Il tema però è serio: chi comanda in Italia? Diciamo innanzitutto che comanda il gruppo organizzato. Ma come - qualcuno si chiederà - nel Bel Paese dell’Individualismo il gruppo ha la meglio sul singolo? Sì. Piccola premessa, ragioneremo per “entità collettive”. Sarà poi il lettore a “riempire” le “caselle” con nomi e cognomi. E ora entriamo nel merito.
La Mafia, il più grande gruppo organizzato, comanda, e in modo capillare, dovunque riesca ad infilarsi. Ma comandano anche la Banca che, tenendo i cordoni della borsa, impone la politica economica; il Sindacato che controlla reticolarmente, e in modo ferreo, il mondo del lavoro; la Magistratura che solo aprendo un'indagine può innalzare o far cadere nella polvere chiunque. E allora i Partiti, la Grande Impresa, i Mass Media? Diciamo che prendono ordini. Proprio come Polizia, Carabinieri e Forze Armate Quanto alla Chiesa Cattolica, dispiace dirlo, sociologicamente, segue la corrente: si accontenta di restare a galla. E chi dovrebbe istituzionalmente comandare, come il Governo, che fa? Media, impone tasse, magari contrattandole prima, cerca di far rispettare l’ordine pubblico e di restare fedele alle alleanze internazionali. Media, ripetiamo, ma non comanda: si chiami Napolitano-Monti, Berlusconi, Bossi, Prodi, Bersani, eccetera. Insomma, il Governo assomiglia alla Chiesa: cerca di tenersi a galla, vivacchia... Dimenticavamo: la Piccola-Media Impresa? Dipende dalla Banca. Come del resto la Grande Impresa. Per inciso - scusandoci per la caduta di stile - il famoso Popolo delle Partite Iva non ha mai contato un cazzo...
Il che spiega, crediamo, perché Mafia, Sindacato, Banca e Magistratura siano, attualmente, i poteri che tutti, invocando le giustificazioni o "derivazioni" ( per dirla con Pareto) più diverse e spesso opposte, desiderano in qualche misura ridimensionare: tutti, nel senso dei poteri dipendenti, sopra ricordati. Ovviamente i quattro poteri supremi (chiamiamoli così), confliggono e/o si alleano tra di essi. E guardano tutti dall'alto in basso. La Magistratura, in concerto con il Sindacato, persegue Banca e Mafia. Banca e Mafia, talvolta si alleano, talaltra si scontrano. Ma anche Sindacato e Banca qualche volta si alleano. Alcune volte la Mafia si infiltra nel Sindacato, nella Banca, nella Magistratura. E così via. Banca e Mafia hanno forti legami internazionali. Il Sindacato meno. La Magistratura non ne ha affatto.
Perciò concludendo, in Italia, comandano Banca e Mafia, più forti all'interno e all'esterno. Chi vincerà - ammesso che desiderino scontrarsi... - la battaglia finale?


Carlo Gambescia

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