Incontri su YouTube
La “vera Roma” del
Segno del Comando
Chi ricorda “Il Segno del Comando”? Sceneggiato, come si diceva allora, prodotto dalla Rai e andato in onda in cinque puntate nel maggio del 1971?
La storia ruota intorno a un professore inglese Lancelot Edward Forster, docente a Cambridge, giunto a Roma per una conferenza su George Byron e desideroso di fare ulteriori indagini sul grande scrittore romantico, in particolare sulla sua passione per l’occulto. Ma il soggiorno si rivela tutt’altro che di studio: Forster si ritrova al centro di un intrigo, dove, spie, truffatori, occultisti, fantasmi (uno bellissimo...) e fantasmagorie ne sconvolgono con ritmo incalzante la quieta vita di studioso (su trama, attori e quant’altro si veda qui: http://it.wikipedia.org/wiki/Il_segno_del_comando - http://www.unilibro.it/find_buy/Scheda/dvd_film/regista-daniele_d_anza/sku-11992368/il_segno_del_comando_2_dvd__.htm ).
A distanza di quasi quarant'anni "Il Segno del Comando" riesce ancora a trasmettere quel fascino inquieto e avvolgente di una Roma in bianco e nero: città misteriosa, notturna e diurna, pagana e cristiana. Si viene come imprigionati nella stessa tela di ragno in cui cade il protagonista. E ci si ritrova all'improvviso dentro un mondo segreto che al tempo stesso attrae e respinge. Lo sceneggiato andrebbe rivisto solo per questa capacità di evocare il lato numinoso di Roma, potente e terribile.
Chi scrive si è sempre interrogato sui veri luoghi del “Segno del Comando”: dove fossero quelle vie, vicoli, piazzette che vedevano il professor Forster prendere atto con crescente apprensione del filo segreto del suo destino. Luoghi che lo sceneggiato presentava sotto altri nomi: una specie di Roma in incognito... Un mistero nel mistero...
Bene, ora su YouTube, grazie alle certosine ricerche di Mades07 (http://www.youtube.com/user/mades07 ), al quale vanno i nostri ringraziamenti, è finalmente possibile sciogliere quest'ultimo mistero. E così scoprire i veri luoghi (romani) del “Segno del Comando”. Esattamente qui: http://www.youtube.com/watch?v=M85LpQ3MrOU (prima parte) e qui: http://www.youtube.com/watch?v=-h0QsZ2oCWQ (seconda parte).
Un chicca da non perdere. Per (ri)scoprire una certa Roma crepuscolare e una tantum la nostalgia, talvolta inibente, del tempo andato.
Carlo Gambescia
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