giovedì 8 maggio 2008

Un giorno di silenzio


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Su questo governo Berlusconi, composto di uomini e donne "di fiducia" del magnate della televisione privata italiana, riteniamo inutile spendere parole. C'è di che rimpiangere Prodi. Veramente.
Pertanto, anche come segno di protesta, oggi osserveremo un giorno di silenzio.

Carlo Gambescia

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