Questi giorni
Cecità per tutte le stagioni
Su questo lembo di terra
camminano cadaveri
che hanno l'illusione della vita.
Cecità per tutte le stagioni
e uomini senza qualità
che non riescono a vedere
oltre il crepuscolo degli idoli.
Paradossi
Essere la colonna portante
degli elementi del disastro.
Ci salveremo
se tutti insieme tiferemo per la catastrofe.
Invece evitiamo la resa dei conti
mentendo spudoratamente:
è preferibile nascondersi dietro il finto
bene
che guardare in faccia ogni giorno
la banalità del male che ha sempre fame.
Figure inquiete
C'è una libertà che non ci appartiene
è quella che ci dona l'illusione di essere
liberi
in questo posto dove tutto crolla
e noi siamo le macerie umane
di una deriva da cui non c'è ritorno.
Ci aggiriamo per questa terra di miseria
scaviamo a mani nude in mezzo a questo vuoto
di figure inquiete che diventeranno presto
anime morte.
Nicola
Vacca
Nicola Vacca è nato
a Gioia del Colle e vive a Salerno. È scrittore, opinionista, critico
letterario, collabora alle pagine culturali di quotidiani e riviste. Svolge,
inoltre, un’intensa attività di operatore culturale. Ha pubblicato numerosi
libri di poesia, tra i quali ricordiamo, Civiltà delle anime (Book) , Incursioni nell’apparenza ( Manni), Esperienza degli affanni e Almeno un grammo di salvezza (Edizioni Il Foglio) .
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