lunedì 10 settembre 2012





Cara Donna Mestizia 
mi sveglio nel cuore della notte con le pulsazioni a duecento, la memoria mi tradisce, il cibo mi disgusta, bevo troppo, ho ricominciato a fumare come una ciminiera, sotto le lenzuola è un fiasco dopo l’altro, apro un libro e dopo dieci pagine lo butto. Sarà la crisi?
Momento difficile


Caro Momento difficile,
stia tranquillo: Renzi è un bravo ragazzo, che come tanti altri giovani italiani cerca un lavoro all’altezza delle sue aspettative. Provi a dargli un posto in Segreteria, e vedrà che tutto si risolve.

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Cara Donna Mestizia,
il povero papà mi diceva sempre che i nostri interessi di destra li difendeva meglio la sinistra, e in effetti ho constatato che aveva ragione. Peccato che dai e dai, di questa sua trovata cominciano ad accorgersene anche gli italiani, perfino quelli di sinistra. Che fare?
Ragazzo invecchiato che non doveva pensare

Caro Ragazzo invecchiato che non doveva pensare,
temo Lei si trovi a un bivio esistenziale: o diventa adulto, o si cerca un altro papà. Diventare adulto significa pagare di persona, dunque cercarsi un altro papà è assai più conveniente. Per chi sia ben provvisto di mezzi - come Lei grazie all’avvedutezza di Suo padre - sono disponibili gli ultimi modelli di papà con hardware progettato dai più avanzati Reparti Ricerca & Sviluppo tedeschi e americani, e software customizzato per l’Italia. Riscuotono già un vasto successo, nonostante alcune piccole imperfezioni quali la robotica monotonia del timbro vocale e la povertà lessicale del dizionario standard, che tende a reiterare ossessivamente i termini “Europa” e “rigore”. Comunque, sempre meglio che parlare (e pensare) da soli, non trova?
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Cara donna Mestizia,
i miei genitori mi asfissiano con lo studio, il senso del dovere, il rispetto delle regole, ma ho scoperto che sono ignoranti come capre, rubano appena possono e fanno gli scambisti. Un ragazzo di sedici anni come la dovrebbe prendere, secondo Lei?
Sbigottito 2012


Caro Sbigottito 2012,
si fa presto ad accusare! E’ proprio sicuro che le cose stiano così? Ha indagato a fondo? Ha le prove di quel che sostiene? Anzitutto metta al vaglio i suoi sospetti, e documenti le trasgressioni dei Suoi genitori: oggi il mercato offre a prezzi interessanti vari dispositivi per l’intercettazione ambientale e telefonica. Qualora poi acquisisse la certezza che le cose davvero stanno come Lei dice, depositi in luogo sicuro copia del materiale probatorio raccolto, commetta a persona di fiducia una lettera da inviare alla magistratura in caso Le capitasse un incidente, e apra una franca discussione con i Suoi genitori. Vedrà che dopo un primo momento di sconcerto, tra Lei e i Suoi genitori si ristabilirà la comprensione reciproca, e la Sua famiglia si ritroverà più unita di prima.
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Cara donna Mestizia,
mi sono accorto che i soldi non danno la felicità. E adesso?
Sbalordito 2012

Caro Sbalordito 2012,
ma è sicuro di averne abbastanza per esprimere un giudizio? Mi scriva in privato allegando un rendiconto patrimoniale veritiero, e poi ne riparliamo.
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Cara donna Mestizia,
mi sono accorta che l’amore non dà la felicità. E adesso?
Sbalordita 2012

Cara Sbalordita 2012,
alla buonora! Mi scriva in privato allegando un book fotografico senza veli autenticato da pubblico ufficiale o notaio, ed eventualmente La metterò in contatto con Sbalordito 2012.

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Cara donna Mestizia,
mi sono accorto che la verità non rende liberi. E adesso?
Porcaloca!

Caro Porcaloca!,
e adesso, mi chiede? Adesso che si è liberato da questa Sua mania della verità, potrà impiegare più proficuamente il Suo tempo.


Roberto Buffagni è un autore teatrale. Il suo ultimo lavoro, attualmente in tournée, è Sorelle d’Italia – Avanspettacolo fondamentalista, musiche di Alessandro Nidi, regia di Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli. Come si vede anche dal titolo di questo spettacolo, ha un po’ la fissa del Risorgimento, dell’Italia… insomma, dell’oggettistica vintage...

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