lunedì 10 dicembre 2012



Cara donna Mestizia,
nonostante la crisi, anche quest’anno ci spaparanziamo nel nostro particulare da fancaz** col pretesto che la Madonna è mamma ma vergine e il suo bimbo, un bamboccione che è rimasto in casa a far finta di lavorare fino a trent’anni e poi è finito come è finito, è addirittura un dio in terra. Solo noi italioti possiamo inventarci queste robe! Poi ci lamentiamo che la produttività stramazza a livelli da Terzo Mondo! Da medioevo africano che si perdano giornate di lavoro per queste pagliacciate, peggio del dio Po! E se la piantassimo di farci ridere dietro dai paesi più avanzati?
Fatture & Non Parole

Caro Fatture & Non Parole,
come darLe torto? Pensi che a quanto pare, l’aziendina artigiana “Sacra Famiglia s.s.” lavorava sfacciatamente in nero, mai emessa una fattura!

* * *

Gent.ma donna Mestizia,
ribadiamo ufficialmente la ben nota Verità Eterna che l’Immacolata Concezione della quale si è festeggiata, l’8 dicembre u.s., la ricorrenza, non ha niente a che fare, ripetiamo *niente a che fare*, con il parto verginale della SS. Maria, Madre del Ns. Salvatore Gesù Cristo. Il presente comunicato ha lo scopo di consentire ad atei, miscredenti e non credenti di sapere a che cosa *non* credono, e di facilitare lo smaltimento delle pratiche da parte della Ns. Amministrazione Giudiziaria, la quale lamenta un crescente numero di richieste di non luogo a procedere per ignoranza invincibile della Legge. Cogliamo l’occasione per ricordare ai futuri Utenti dei Ns. Servizi che sino alla data odierna, le linee difensive basate su cavilli procedurali e perizie psicologiche di parte hanno dato luogo ad assoluzioni con formula piena nello 0 % dei casi. Distinti saluti.
Per “Aldilà s.n.c.”, Uff. Relazioni Esterne, Dominazione di servizio, A. Rafael

Gent. mo A. Rafael,
ringraziandoLa per il chiarimento, colgo anch’io l’occasione per chiederLe una delucidazione che mi sarebbe assai utile per uno studio che ho in corso d’opera. Nella Vs. Amministrazione Giudiziaria, quali linee difensive hanno ottenuto la maggior percentuale statistica di successo?

* * *

Cara donna Mestizia,
ma cosa gli sarà venuto in mente a quei due? Cosa c’è sotto? Cosa vuol dire che si dimette, che non accetta un ruolo da superministro nel mio prossimo governo, che il “re Sole si è allontanato da lui”? Chi è ‘sto “re Sole” che si è “allontanato” da lui? Io che gli ho steso sotto duecento chilometri di tappeto rosso non posso essere, Berlusconi che è una macchietta figuriamoci, chi caspita è? Gli a [omissis]? I t [omissis]? I Rock [omissis]? I Rotsch [omissis]? Gli Illumi [omissis]? Il Bilder [omissis]? I Rettil [omissis]? Per la madosca, vuoi vedere che esistono sul serio i megacomplotti mondiali, le cabale extraterrestri-massoniche? E io allora cosa ci sto a fare, qua? A pettinare le bambole? Dio come si stava bene alla Cooperativa “Acciaio & Benzina” di Bettola! Com’erano buoni i tortelloni della mamma, lo gnocco fritto delle staffette partigiane…
Passo + lungo della gamba 2012

Caro Passo + lungo della gamba 2012,
il celeberrimo aforisma del re Sole recita: “Lo Stato sono io.” Chi può dire altrettanto, oggi in Italia? Risolva questo facile quiz e avrà risposta ai Suoi quesiti. La facilito con un indizio: chi, tra i personaggi politici italiani di primo piano, può vantare ascendenze r [omissis]?

* * *
Madame,
Ci comunicano che il Presidente del Consiglio dei Ministri del Vostro Paese ha pubblicamente affermato che Noi ci saremmo “allontanati da lui”. La cosa è manifestamente falsa, in quanto impossibile. Non conosciamo quel signore, che mai Ci è stato presentato né risulta essere mai stato al Nostro servizio. In assenza di una pronta rettifica, accompagnata da scuse formali di Stato, Ci vedremo costretti a riparare il torto dichiarando guerra.
Luigi


Maestà,
doverosamente trasmessa la Sua intimazione a chi di competenza, m’incorre l’obbligo di informare la Maestà Vostra che oggigiorno, gli Stati non sono attrezzati per ricevere formali dichiarazioni di guerra. Una eventuale dichiarazione di guerra trasmessa dall’ambasciatore di Vostra Maestà potrebbe pertanto essere oggetto di trattamento poco rispettoso, quale l’utilizzo a mo’ di zeppa sotto il piede di scrivania ministeriale, o di “pezzo di colore”, derisoriamente commentato, nelle pagine interne di una gazzetta. Come avveniva all’epoca di Vostra Maestà per la preferenza accordata ai gentiluomini piuttosto che alle dame, così oggi accade per le guerre: sono cose che si fanno ma non si dicono.




Roberto Buffagni è un autore teatrale. Il suo ultimo lavoro, attualmente in tournée, è Sorelle d’Italia – Avanspettacolo fondamentalista, musiche di Alessandro Nidi, regia di Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli. Come si vede anche dal titolo di questo spettacolo, ha un po’ la fissa del Risorgimento, dell’Italia… insomma, dell’oggettistica vintage...

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