La posta di donna
Mestizia
(di Roberto
Buffagni)
Cara donna Mestizia,
Le scrivo per
sfogare il nervoso, intanto che Mario è andato a fare la spesa (sapesse com’è
raffinato, dal macellaio esige la tracciabilità del filetto!). E va bè,
ciabbiamo una banca anche noi, coi suoi bei derivati e tutto! E allora? Cosa
credono, che siamo qui a cambiare gli infissi al Colosseo? A dare la cera in
autostrada? E’ la de-mo-cra-zia, cara signora! I lavoratori avranno il diritto
di stare sui mercati, sì o no? E per stare sui mercati altro che pettinare le
bambole, ci vogliono i soldi! Cara signora, qui sento un Profumo che mi
convince poco! Profumo di poteri forti!
Urge Consiglio
Caro Urge Consiglio,
perché non chiede al Suo Mario, quando torna dalla spesa? Lui che è tanto raffinato, avrà buon naso per i profumi. No?
perché non chiede al Suo Mario, quando torna dalla spesa? Lui che è tanto raffinato, avrà buon naso per i profumi. No?
Cara donna Mestizia,
Mario dice che ha il
raffreddore!
Urge Consiglio
Caro Urge Consiglio,
è di stagione. Gli dica di stare ben coperto e gli faccia i miei auguri di pronta guarigione. Che cosa Le ha comprato per cena?
Cara donna Mestizia,
Mario La ringrazia
degli auguri. Per cena, niente filetto: dice che costa troppo e che dobbiamo
risparmiare. Stasera, un bello spezzatino con le patate! La tenerezza che mi
fa, quando si mette ai fornelli, con il suo bel grembiulino candido…c’è solo
una cosa che mi lascia un po’ perplesso: secondo Lei, perché mentre cucina fa
dei segni strani per aria con le mani? Sa tipo abracadabra? E poi perché per
rimestare in pentola usa sempre una cazzuola da muratore? E adoperare un
cucchiaio come la gente normale, no? Troppo facile? Mah. Io certe volte non lo
capisco, il mio Mario.
Urge Consiglio
Caro Urge Consiglio,
stia mica lì a smacchiare i leopardi, a tagliare via i bordi dei toast, a fare la ceretta allo Yeti, ad asciugare gli scogli, a mettere la schiuma da barba nei Ringo, a passare il Folletto nel Sahara, a cotonare i Pooh! Non la conosce, la legge del menga? Chi ha l’amore se lo tenga! A risentirci, e buon appetito.
* * *
Spett. donna
Mestizia,
i Ns. uffici in sede
Antro di Trofonio hanno rilevato che in corrispondenza del 27 gennaio dell’Era
Volgare, si registra annualmente un picco di drenaggio dalle risorse idriche in
Ns. gestione. Accurate indagini hanno evidenziato che detto incremento
periodico è causato dalla celebrazione, nei Territori del Tramonto, del rituale
denominato “Giorno della Memoria”. Nell’intento di ottimizzare il servizio,
ricordiamo a tutti i gentili Utenti che ad ogni incremento nel consumo di
risorse idriche scaturenti dalla Fonte “Mnemosine” corrisponde un identico
incremento nel consumo di acque erogate dalla Fonte “Lete”. In breve: più
bevete Memoria, più bevete Oblio. (Cfr. pag. 11, §§ 2 e 3 del contratto di
fornitura da Lei sottoscritto). Poi vedete Voi. Distinti saluti.
Ananke® s.r.l.
Spett. Ananke®
s.r.l.,
non ricordo di avere
mai firmato un contratto di fornitura idrica con Voi. Distinti saluti.
Spett. donna Mestizia,
come volevasi dimostrare.
Ananke® s.r.l.
Roberto
Buffagni è un autore teatrale. Il suo ultimo lavoro, attualmente in tournée, è Sorelle d’Italia –
Avanspettacolo fondamentalista, musiche di Alessandro Nidi, regia di
Cristina Pezzoli, con Veronica Pivetti e Isa Danieli. Come si vede anche dal
titolo di questo spettacolo, ha un po’ la fissa del Risorgimento, dell’Italia…
insomma, dell’oggettistica vintage...
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