Coronavirus e carcere
Cari italiani al mare non andrete…
Dal sito del Governo:
«Il Consiglio
dei Ministri n. 38 ha approvato un
decreto-legge che introduce misure urgenti per fronteggiare l’emergenza
epidemiologica da COVID-19. Il decreto prevede che, al fine di contenere e
contrastare i rischi sanitari e il diffondersi del contagio, possano essere
adottate, su specifiche parti del territorio nazionale o sulla totalità di
esso, per periodi predeterminati, ciascuno di durata non superiore a trenta
giorni, reiterabili e modificabili anche
più volte fino al termine dello stato di emergenza, fissato al 31 luglio 2020
dalla delibera assunta dal Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, una o
più tra le misure previste dal decreto stesso. L’applicazione delle misure
potrà essere modulata in aumento ovvero in diminuzione secondo l’andamento
epidemiologico del predetto virus, una o più tra le misure previste dal decreto
stesso, secondo criteri di adeguatezza specifica e principi di proporzionalità
al rischio effettivamente presente. Al termine della riunione il Presidente
Conte ha illustrato il decreto-legge»
Si
presti attenzione ai miei corsivi. Una cosa è certa - anche se il Governo nega -
che i pieni poteri, perché di questo si tratta, dureranno fino al 31
luglio, termine, certo, fissato in gennaio, ma ora ribadito alla luce dei nuovi provvedimenti e soprattutto di sempre possibili ulteriori proroghe.
Sicché le misure durissime contenute nel decreto, in questo momento non ancora pubblicato, ma nella sostanza anticipato dai media (*), resteranno in vigore ancora per mesi. Inoltre l'accenno - si fa per dire - alla "modulazione" delle misure "secondo l'andamento epidemiologico" è una specie di cambiale in bianco firmata dagli italiani a un Governo dalle mani completamente libere che ha il monopolio ufficiale delle informazioni sul corso dell'epidemia...
Sicché le misure durissime contenute nel decreto, in questo momento non ancora pubblicato, ma nella sostanza anticipato dai media (*), resteranno in vigore ancora per mesi. Inoltre l'accenno - si fa per dire - alla "modulazione" delle misure "secondo l'andamento epidemiologico" è una specie di cambiale in bianco firmata dagli italiani a un Governo dalle mani completamente libere che ha il monopolio ufficiale delle informazioni sul corso dell'epidemia...
In sintesi, se il Governo continuerà a ritenere che ci sia "rischio", sulla base di informazioni che i cittadini non possono controllare, chiunque violerà le norme anticontagio rischia di pagare multe salatissime e di finire in
prigione (sono previste pene fino a cinque anni per gli "evasori" dalla quarantena, anche se precauzionale). Questo al netto delle "interpretazioni" delle norme che de facto potranno dare all'atto della contestazione le forze di polizia. Come pure per ora, dell'uso - in termini di "precauzionalità" - che il Governo potrà farne nei riguardi dei suoi avversari politici e degli apoti.
La china governativa è veramente scivolosa. Pertanto
quest’anno - e non è solo una battuta - consiglio
agli italiani, soprattutto a coloro che "si bevono” tutto quel che dicono Governo e Opposizione
(quest’ultima vorrebbe addirittura i
militari) di non prenotare. Niente vacanze quest’anno. Siate bravi
patrioti come non chiedono ma impongono
Maggioranza e Opposizione.
Buona
giornata a tutti.
(*) Qui una sintesi delle misure: Come qui: https://www.adnkronos.com/fatti/politica/2020/03/25/coronavirus-multe-carcere-nuova-stretta_1EAYkkkq6lLHIU8Ifq25FO.html